Il kapostipite,il 4 di spade e l'8 di coppe....

.....se sono normali non li vogliamo!!!!!

mercoledì 12 dicembre 2012

SERVE A POCO.....




D’ìmpeto e senza pensarci su due volte, perché è così che m’è venuto, mentre stamane camminavo per strada, riducendomi ad una trottola che gira di qua e gira di là per i soliti servizi che ti riempiono la giornata, o almeno una parte di essa!!!
Ero lì a girare e pensare all’argomento di questo Post, da trattare con le pinze, perché non si tratta delle solite kazzate, o di quelle “dediche” per così dire speciali che ogni tanto mi concedo, anche per descrivere quello che è il mio mondo!!!
E state pur certi che stavolta non sarà un articolo di quelli lunghi, da 2 o 3 pagine, ironicamente tristi o tristemente ironici, perché le cose d’emblèe non lo sono quasi mai….
Camminavo, e riflettevo e riflettevo sull’ennesima vita spezzata – non so il numero preciso negli ultimi 2 anni, ma tant’è…- , ad un altro ragazzo che è stato ingurgitato dall’asfalto, ingoiato dalla solita strada statale che circonda la mia città, (in direzione Foggia, Torremaggiore o Lesina Marina poco importa), che non ammette repliche, non ti dà la possibilità di scegliere, alla prima mossa sbagliata, alla prima distrazione, non ti concede il diritto di difenderti, perché non sei in un processo, non sei imputato di nulla(o forse lo sei a tua insaputa), ma la sentenza ti arriva lo stesso,e non puoi appellarti, perché non te ne danno l’occasione!!!!
E ti rendi conto che è un copione già scritto, perché mentre sei lì a fare qualcos’altro, ti arriva la notizia tra capo e collo, con tutte le sue inesattezze, le dinamiche sbagliate, il nome o i nomi da accertare….e a cavallo dell’accaduto, assisti ad uno stillicidio di commenti, spesso inutili e fuori luogo, che non fanno altro che infastidirti, non fanno altro che infastidirmi!!!e ti accorgi che serve a poco chiedersi quanti anni aveva o avessero….serve a poco chiedersi com’è successo….serve a poco stare lì a dire e dirsi che forse correva, o forse correva qualcun altro, o la strada era bagnata, o non doveva essere lì, o non ci voleva andare, o voleva andarci col pullman….onestamente serve a poco!!!
Serve a poco rendersi conto solo in questi momenti che la vita è effimera, è breve, che va goduta e vissuta, che oggi ci siamo e domani no, che siamo tutti sulla stessa barca, e tutte quelle banalità che vengono fuori in casi come questo, che dovrebbero far parte del tuo personalissimo quotidiano, ma che spesso restano lì, in attesa della prossima tragedia, del prossimo “caso umano”, del prossimo “Ma io lo conoscevo, e ci siamo salutati proprio l’altro giorno!!!”….
Basta poco ad abituarsi a vite spezzate, dazi amari da mandar giù, che le nostre città  pagano periodicamente, stando lì in maniera sonnecchiosa a far finta di niente, come se mandassero i loro figli in giro per poi riprenderseli senza chiederne l’autorizzazione….e forse la tragedia stà proprio nel fare l’abitudine a tutto questo, girandosi dall’altra parte, pensando “speriamo che non capiti mai a me o alle persone a cui tengo!!!”, pensiero che a tutti, almeno una volta nella nostra vita, ci ha attraversato la mente, più per paura che per altro….
Servono a poco i commenti da fenomeno, quelli che meriterebbero disprezzo e indifferenza, e invece ti fanno attorcigliare le budella, e cerchi di star calmo, perché non è il caso, ti dici, ti ripeti..
Serve a poco chiedersi se conoscevi l’ultima vittima, o quella precedente, o quella precedente ancora, perché sono nati e cresciuti dove sei nato e cresciuto tu, amando le stesse tradizioni, affrontando gli stessi problemi, camminando per le stesse strade, respirando la stessa aria….
Serve a poco chiedersi che puoi dire o cosa si dice in questi casi, perché forse la cosa migliore è non dire niente, nulla, tapparsi la bocca, rimanere in silenzio, che credo – opinione personalissima e poco condivisibile – sia la forma di rispetto più bella che si possa avere, e che si dovrebbe avere, quando le strade ti presentano il conto, e le famiglie della tua città, quel conto, lo stanno già pagando!!!
Servirà a poco…..ma è quello che dovremmo fare…..

SIATE AFFAMATI….SIATE FOLLI…..

A proposito….si chiamava Fabio,e non lo conoscevo….

giovedì 8 novembre 2012

LORO SONO LO SHUTTLE STAFF....NON VANNO SULLA LUNA, MA E' DA LI' CHE VI STANNO GUARDANDO!!!



A DOTTO/BRONTOLO, A BIBI, AL SERGENTE ISTRUTTORE, A WARMACHINE, A GOTTI, A FOSSETTA, A CARTOON, A SKEGGIA, AL CHERUBINO, A RINGHIO, A SOHI…
QUESTO POST E’ INTERAMENTE DEDICATO A LORO….

DOTTO/BRONTOLO : Il mio braccio destro!!ha 2 soprannomi : il primo è dovuto al fatto che è la classica persona a 360 gradi, piena di interessi e con una cultura più o meno immensa; il secondo è l’estensione quasi naturale del primo, perché poi scoppia ed inizia a borbottare come una pentola a pressione!!!i problemi sorgono quando le 2 anime si incontrano, e la senti esclamare :”Però Feli, è peccata a me!!!”…e io rido, perché se lei non fosse così, non potrebbe essere in nessun’altra maniera(o almeno io non riesco ad immaginarmela in nessun’altro modo!!!). E’ grande, la mia amica Domi, che non è il diminutivo di Domenica, e tanto basta!!!è grande perché è un bel libro da andare a leggere, belle pagine da sfogliare, il classico libro che decide lui(in questo caso lei) se essere letto oppure no, e che non si fa scegliere!!!ma se hai la fortuna di “avercelo sul comodino” non puoi non leggerne almeno un pezzetto tutte le sere, perché solo così ti sentirai più ricco!!!è grande la mia amica Domi, perché riesce ad essere con te anche quando non c’è….
BIBI : Il mio braccio sinistro!!l’anarchia applicata ai WELCOME e ai WELCOME BACK!!è il calciatore che ti fa vincere la partita(ora mi starà odiando), o Jimi Hendrix che brucia la sua Fender Stratocaster sul palco dinanzi al pubblico in delirio durante l’esecuzione di Purple Haze, che giustifica il prezzo del biglietto(dite che ho recuperato un po’??)!può essere tutto e il contrario di tutto, e se ne sono accorti anche i nostri autisti, di cui ormai sa vita, morte e miracoli!!io, lei e Dotto non possiamo stare nella stessa postazione, perché ci caccerebbero, perché basterebbe uno sguardo per far affondare una nave intera!!ma BIBI, c’è sempre stata, al mio fianco, e questo, lo ammetto, mi ha reso migliore!!!”Hai più palle tu….”, e la continua la sai già!!!”Mannaggia a te!!!”…mi dirà quasi sicuramente!!!tranquilli, sta continuando ad odiarmi, col sorriso da monella che ha sempre avuto!!!ha avuto da mia madre il permesso di darmi “le botte”!!!e risolverà il tutto dicendomi “Felix….andiamo a fumare!!!”….
SERGENTE ISTRUTTORE : se scoppiasse la guera del turismo, la vorrei accanto a me, in prima linea, col suo sguardo deciso ed indagatore, e i suoi commenti disarmanti!!quando facciamo riunione(briefing per i più chic!!!), le chiedo :”Sergente è pronta a menare mazzate a tutti coloro che mi daranno fastidio???”, e lei,secca :”Eccerto(tutto attaccato)!!!”, senza colpo ferire, e senza nessun tipo di problema!!al desk è brava, agli shuttle pure, e in centro non ne parliamo;funziona dovunque e comunque, perché è una costante, e non sbaglia una mossa(e ha una pazienza non indifferente, visto che ha aspettato mesi e mesi per avere da noi il regalo del matrimonio!!a momenti diventava mamma!!!);ho sempre potuto contare su di lei e quindi anche a lei dico GRAZIE, per avermi sopportato e supportato, senza bisogno di tante chiacchiere, ma sempre con quella stima e rispetto reciproci ed imprescindibili, che ci vogliono per andare “in guerra” assieme!!!
WARMACHINE : è quella che più di tutte, bonariamente e simpaticamente, mi ha fatto inkazzare!! Il perché???se la sera prima finiva tardi con l’altro lavoro, con pochissime ore di sonno veniva a lavorare lo stesso; con l’influenza, veniva a lavorare lo stesso; con il piede gonfio, veniva a lavorare lo stesso!!un giorno le ho detto che non poteva sbattersi così, ma poi un po’ me ne sono pentito, perché seduta su una sedia, proprio non riuscirebbe a stare, anzi non ce la vedrei, perché diventerebbe un’altra persona!!solare nonostante la stanchezza, allegra, socievole, tra un abbraccio e una sigaretta, una coccola e una chiacchiera, anche lei s’è fatta conoscere ed apprezzare da chi vi scrive, con una discrezione al limite della timidezza, e una cultura del lavoro da far invidia a molti!!Ryanair ha cercato di portarcela via, ma ha fallito!!ed io, egoisticamente, ne sono contento!! E nel suo caso, sono contento di fare l’egoista!!quando ce vo….ce vo!!!se ci vuole bene???non serve chiederglielo, tanto ce lo ha dimostrato!!!non cambiare mai, piccola ed inesauribile WARMACHINE!!!
GOTTI : Se penso a lei l’anno scorso, e penso a lei quest’anno, dico senza timore di essere smentito che ho lavorato con 2 persone diverse!!professionalmente, migliore la GOTTI di quest’anno;dal punto di vista umano, meravigliose entrambe!!senza mai lamentarsi, ha fatto ciò che doveva, con quel sorriso che solo una 20enne può e deve avere(io a 20 anni ero sempre sbronzo, e non solo a 20); continua così, a migliorare, a migliorarti, ad incuriosirti per le cose che ti stanno attorno, anche quelle meno giuste, meno comprensibili; continua a farti domande che, magari, non avranno risposte, o non avranno risposte immediate, perché si cresce anche così, o forse solo così!!!continua ad essere la Gotti che si fa coccolare, a cui sbagliano il nome, e ci ride su, perché capirai, un giorno, che quel sorriso è un’arma…e tu, mi raccomando, quell’arma non deporla mai!!!continua Gotti, e non ti fermare!!!perchè un giorno, chi lo sa, la coordinator diventerà supervisor….e GRAZIE ANCHE A TE…..
FOSSETTA : “Noooo,io questo lavoro non lo farò mai!!non è per me, non ne sono capace!!”, pensava tra se mentre eravamo al corso quest’inverno, con sguardo impaurito e poco convinto!!E ora??no,dico, rispondimi…e ora???e ora eccola là, forte, decisa, sicura, a comandare la viabilità di fronte la camera di commercio, tra trenini rompipalle, tassisti cazzoni, turisti insopportabili e crew che ci provavano!!mica scemo Juanito, il pianista della Splendour che voleva portarsela in Messico! Ma non ha fatto i conti con noi, non ha fatto i conti con me, perché non gliel’avrei mai “regalata”! testarda il giusto(alcune volte anche troppo), dolcissima con chi lo merita, le nostre telefonate porto – centro – porto rimarranno nella storia!!dolce e con le palle, un profitterols con le fossette….e l’accento brindisino!!non fatele i complimenti in pubblico, non lo sopporterebbe!!non ditele che le volete bene, in quel momento vi odierebbe…prima di allargare le voragini che ha sulle guance, diventare rossa, e, salutandovi ,esclamerà”Stu scemu,piantala di dire baggianate!!”…..
CARTOON : Palese aveva un fumetto, e non lo sapeva!!noi avevamo un cartone animato, e ce ne siamo accorti solo cammin facendo!!in realtà, è una forza della natura, un moto perpetuo in continuo movimento, una mini locomotiva, fisica e verbale(SHUTTLE TICKETS ON YOUR LEFT,SHUTTLE SERVICE ON YOUR RIGHT!!)…al terminal non la sopportano più,noi invece la amiamo, per la sua simpatia,e la sua umiltà!!i suoi abbracci a fine scalo, seguiti da “Grazie Capo!!”, mi riempivano d’orgoglio e di tenerezza, perché la sua voglia di imparare non s’è mai spenta!!”Questa cosa non posso mangiarla, sono insofferente al lattosio!!”, mi disse un giorno durante un aperitivo!!caro lattosio, non sai che cazzo ti 6 perso!!!un giorno te lo racconteremo, se ne avrai voglia, e soprattutto, se ne avremo voglia noi!!!GRAZIE DI TUTTO, piccola inimitabile CARTOON!!
SKEGGIA : se arrivando al porto di Bari, zona Terminal Crociere, sentirete ad un certo punto esclamare “Buongiorno e benvenuti!!” da uno scriciolo coi capelli lunghi, gli occhi neri e vispi, e lo sguardo dolce, allora vorrà dire che siete di fronte alla mitica SKEGGIA(auè,mani a posto non vi allargate!!)….no tranquilli,vi sto solo avvisando, perché per quanto mi riguarda, il saluto di quest’altra fonte inesauribile di sorprese nei confronti del sottoscritto, era:”Feeelixxxx……me lo dai un bacino???”!!....come fai a dirle di no?!?!?come fai, dinanzi a tanta volontà, a tanta bravura, a tanta insicurezza(e non ti arrabbiare ora!!), a rimanere immobile, e a non sorridere, e, soprattutto, a non farti conquistare?!?lei ci è riuscita, in punta di piedi, con educazione, con dolcezza, con qualche svenimento dovuto al caldo(per forza,pesa 20 kg!!), con l’impegno, con quella capacità che non ti aspetti, e che invece è lì, sotto i tuoi occhi, e saresti cieco e stupido a non accorgertene!!”Si si lo so Felix,dovrei fare un passo avanti invece di uno indietro!!”….e allora io le dico, approfittando di queste pagine “Ehi Skeggia, a prescindere dal fatto che tu faccia o meno quel famoso passo in avanti, a noi, sta tranquilla, piaci già così!!e ora, dammi un bacino….”!!e voi, invece, mani a posto….e che nessuno tocchi la mia Skeggia!!!
IL CHERUBINO : perché Il Cherubino???ehm…no.. non ve lo dico!!!se ve la ritroverete davanti, allora capirete, tranne quando si veste da zombie per halloween, e poi va a finire che somiglia ad Alex, il protagonista del film Arancia Meccanica!!!ma, skerzi a parte, lei è la classica persona da poche chiacchiere molti fatti e paura per niente!!come lo so???al suo primo giorno di lavoro al terminal, ad un certo punto esclamò:”Felix,mi sa che ho combinato un casino!!”, con quel coraggio che in molti, ammettiamolo, non avrebbero avuto!!le cambiai postazione per farla riprendere e al tempo stesso imparare cose nuove;e volete sapere qual è stato il risultato???non ha più sbagliato nulla!!!ma proprio nulla!!se fosse sul palco per un concerto, le chiederebbero il bis tante di quelle volte, che non sarebbe più un bis, ma un nuovo concerto!!!poliedrica come solo poche persone sanno essere, s’è guadagnata la stima professionale ed umana di chi con lei ha lavorato, e vi assicuro che spesso s’è ritrovata a fare shuttle con navi molto molto impegnative!!ma voi questo non glielo riferite, perché potrebbe rispondervi”Andate a raccogliere i ricci col culo!!!”, seguito da un sorriso, una linguaccia….e lo sguardo di Alex, che si veste da Cherubino prima di halloween!!
RINGHIO : ha iniziato brindando(al corso portò una bottiglia per festeggiare la laurea);ha finito brindando(la bottiglia, stavolta, l’ha portata al terminal,perché era in partenza);in mezzo, qualche grrrr alla crew, qualcun altro ai turisti, qualcuno a me(la bottiglia, tra poco, me la da in testa!!), e da contorno un po’ di lentiggini, e 2 occhioni grandi e dolci, che vi fanno capire chi è in realtà! precisa, puntuale, brava, meticolosa, con una voglia di imparare e scoprire cose nuove che la portano a lavorare bene in ogni situazione!!come potete notare, il soprannome che le ho affibbiato la rappresenta si e no al 10%...perchè lei è come un iceberg, il che non vuol dire fredda, glaciale o priva di sentimenti, anzi tutto il contrario….dell’iceberg vedi solo quel poco che fuoriesce dall’acqua, ma la parte più bella è quella che sta sotto, quella che non vedi!!!e se vuoi conoscerla, se vuoi conoscerla davvero, devi imparare a nuotare, devi essere pronto a bagnarti, ad andare sott’acqua con gli occhi aperti, e guardare oltre!!!io, e non solo io, qualche bracciata l’ho già data…e sono sicuro che non affogheremo!!non chiedetele delle sue “attitudes”, perché il salvagente non ve lo lancerà!!chiedetele di parlare francese, e lei, sorridendo,(forse) vi risponderà…..
SOHI : “Alizadegannnnnn!!!”, esclamavo quando la vedevo sfrecciare, correndo da una postazione all’altra del turn per dare il cambio a qualche collega!!come mi rispondeva???sorridendo, che domande fate?!?!iniziò con me, perché anche lei, come altre, doveva far parte del mio staff, e anche lei, come altre(scusate se mi ripeto)data la sua poliedricità, nel momento del bisogno è stata adottata da altri settori, con sorpresa più o meno generale, in primis la sua!!solo che, un bel giorno, le diedero un microfono in mano, e le dissero”Vai in aereoporto, che c’è il transfer per gli imbarchi da fare!!”….lei alzò gli occhi al cielo e rispose ok!!!ma, una volta terminata la fatica lavorativa, mi raggiunse davanti alla mia postazione, e esclamò:”Felix, ti giuro, mi tremava la voce!!!”, con una tenerezza che ancora oggi non ho dimenticato!!e da allora, non ha mai mancato di vernirmi a salutare mentre facevo accoglienza, con la scusa della chiacchiera – personale e non - , della sigaretta post – lavoro, e del classico “ti racconto com’è andata in aereoporto!!”….sempre con quel sorriso e quegli occhi curiosi che, me lo auguro fortemente, non spegnerà mai!!!i traghetti non le bastavano….è passata alle navi da crociera!!un giorno, forse, dirotterà un aereo, chi lo sa….

AL CARO LETTORE

Caro Lettore, scusa se ti do del tu, ma sappi che ti ho appena presentato, infrangendo parzialmente una promessa fatta a me stesso, lo SHUTTLE STAFF, che si occupava dello SHUTTLE SERVICE, compilando lo SHUTTLE LOG, facendo partire lo SHUTTLE BUS!!e, nonostante la costante presenza della parola shuttle, loro non vanno sulla luna, ma è da lì che ti stanno guardando!!!
Queste sono le persone, caro lettore, con cui, per l’intera stagione, o una parte anche minima di essa, ho condiviso un lavoro fatto di 40 e passa gradi, di caldo, di vento, di sete, di bisogni fisiologici più o meno(anzi,quasi sempre)rimandati, di pioggia, di turisti distratti e poco educati, di tassisti coglioni e mai educati, di confronti importanti e mai banali, di risate a crepapelle e mai chiassose…sta tranquillo lettore, non mordono, se non in particolari occasioni, e con particolari soggetti!!!
Ho cercato, fallendo miseramente, di descrivertele in poche righe, dando risalto a ciò che sono sul lavoro e, al tempo stesso, a ciò che ti fanno capire di essere anche nella vita privata;ma la verità è che se vuoi farti davvero un’idea, devi stare al loro fianco, a dare e prendere cazzotti, a fare quel lavoro sporco che non tutti sono in grado di fare, a fare quel lavoro sporco che non tutti vorrebbero fare, perché di sporcarsi le mani, non tutti, ammettiamolo, hanno voglia!!!forse il mio tentativo è fallito perché non sono un bravo scrittore,e ancor di più un bravo narratore, o più semplicemente perché non sono né uno scrittore, né un narratore…sono stato il loro supervisore, che riceveva complimenti immeritati perché LORO mandavano avanti la baracca, per il lavoro da LORO svolto, ed è a LORO che andrebbe l’applauso più lungo, quello fragoroso, quello da un quarto d’ora e passa, quello alla fine del quale si chiede solitamente il bis, anche se il bis non verrà concesso!!ma l’applauso non ci sarà, non certo per demeriti, ma perché a LORO, l’applauso pubblico, la pubblica celebrazione, il ringraziamento scontato, francamente, non interessa!!
Non hanno mai chiesto nulla, né privilegi, perché è la fatica che ti rende migliore; né visite guidate a bordo, perché è a terra che c’è la vera battaglia; né qualcosa da mangiare o da bere, perché pur di non domandare, alzavano il culetto e se lo andavano a prendere!!perchè loro non chiedono, fanno, agiscono, e non si fanno investire, e di certo non si lasciano pregare!!e alla fine della giornata mi sentivo migliore, più ricco, più motivato, più voglioso che mai di ricominciare, grazie ai loro sorrisi, alle loro vite che settimanalmente mi regalavano, ai loro abbracci, alle loro coccole, ai loro “Ciao Felix!!”….e i 150 km che mi separavano da casa, mi sembravano all’impovviso più leggeri, meno pesanti del solito, perché con la mente tornavo a ciò che assieme avevamo fatto il giorno prima(non tutto, ovviamente, può essere raccontato)!!e così, anche uno sciopero, una rivolta, l’assenza di aria condizionata, un incendio sui binari, la rottura di una locomotiva o un ritardo, venivano affrontati da chi ti scrive in maniera diversa, sia all’andata che al ritorno, salvo il preservarmi il sacrosanto diritto di lanciare qualche kitemmurt per tutto quello che mi era appena accaduto!!!
E una volta tanto, non sono qui a scrivere per imprigionare i miei personalissimi dèmoni, ma per descrivere chi, domenica dopo domenica, è stato lì con me a farsi il culo, già sapendo che alcune di loro mi staranno simpaticamente deridendo, e altre ancora si staranno commuovendo(mi sembra di vedervi shuttle bimbe davanti al pc….mi sembra di vedervi)!!sono qui a scrivere per rendere il giusto omaggio a chi un ringraziamento non l’ha mai chiesto, per dare a queste ragazze la vetrina che meritano, una vetrina personalissima e forse nemmeno molto bella, ma sincera, leale, corretta, che sono le 3 cose che ho sempre cercato di garantire nei nostri rapporti interpersonali, alcune volte riuscendoci, altre volte sbagliando, perché anche io sono un essere umano!!sono qui a scrivere col cuore in mano perché, di persona, non avrei mai il coraggio di mettermi a nudo(sono già brutto vestito, figuriamoci!!!), non avrei mai il coraggio di dire loro ciò che in queste pagine è stato appena scritto e descritto, per pudore, per gelosìa dei propri sentimenti, o più semplicemente perché andiamo sempre di fretta, e tempo, per tutto questo, francamente non ce n’è!!!
Tante volte ho detto che andrebbero clonate!!!ma non avrebbe molto senso, perché quando hai gli “originali”, mi spieghi che te ne fai dei cloni???tante volte, alla fine di uno scalo, mandavo loro degli sms per fare il sunto e il punto del lavoro fatto assieme durante la giornata, rendendomi conto col passare dei giorni che non avevo più molto da scrivere,ma non perché mi mancassero le parole, anzi….ma cosa vuoi dire più a chi, ormai, fa quello che deve senza bisogno di richieste, senza bisogno di fare domande e cercare risposte, senza mai dire “però, questa cosa non va!!”, perché sono le classiche persone che se una cosa non va, cercano di risolverla!!!
E allora, quando la gratificazione deriva dall’aver percorso con fatica la stessa strada per mesi, deriva dall’aver versato lo stesso sudore, aver condiviso le stesse risate, aver affrontato gli stessi problemi, va a finire che la cosa migliore è evitare squilli di tromba, cori da stadio, complimenti scontati e quant’altro, perché in tutta onestà, non credo che a loro interessi più di tanto, e non credo che a me interessi più di tanto!!!mi hanno offerto i loro sorrisi, la loro attenzione, le loro mani sulle spalle, il loro essere involontariamente un esempio da seguire, perché sono gli esempi migliori che possiate seguire…e questo, ti assicuro lettore, è il più grande regalo che potessero farmi!!!
Un giorno Warmachine disse:”La Royal non si rende conto che le cose più belle le ha create a terra!!!”;a distanza di un anno devo nuovamente darle ragione….e allora ogni 15 minuti, 10 dollari, l’ultima alle 18.30….e, mi raccomando, facciamoli marciare, e andiamo via veloci… perché noi iniziamo per primi e finiamo per ultimi….e abbiamo troppo da fare!!!
Sono qui a scriverti, caro lettore, perché ti ho appena presentato lo SHUTTLE STAFF, che si occupa dello SHUTTLE SERVICE, compilando lo SHUTTLE LOG, facendo partire lo SHUTTLE BUS!!e nonostante la costante e noiosa presenza della parola SHUTTLE, LORO non vanno sulla luna, ma credimi, caro lettore, è da lì che, sorridendo, ti stanno guardando….

GRAZIE A VOI, sono riuscito ad essere AFFAMATO….
GRAZIE A VOI, sono riuscito ad essere FOLLE…..
GRAZIE A VOI….SEMPLICEMENTE…..SINCERAMENTE

SIPARIO

In sottofondo, mentre mi affido a queste pagine, una canzone di Jackson Browne(the load out and stay – long version)….d’ora in poi, l’ascolterò più spesso!!!


martedì 9 ottobre 2012

UNA VOLTA TANTO, IL TITOLO AGGIUNGETELO VOI....




Donne trattate come animali da riproduzione….bambini rapiti dalle loro famiglie d’origine….. soldati a cui veniva chiesto di proliferare nei territori occupati…..razza pura da procreare…..
Questo tipo di argomenti – e non solo  – mi hanno tenuto incollato ieri sera davanti alla tv, in un lunedì in cui non c’era molto da fare, non c’era la solita voglia di far scattare la birra accompagnata da cicchetto di chiusura e chiacchiera di accompagnamento; in un lunedì in cui, come in tanti altri giorni della settimana, la proposta televisiva appariva scialba e senza senso(ma questo dipende quasi sempre dai miei complicatissimi e personalissimi gusti, condivisi da pochi, e derisi dai più); in un lunedì in cui, l’unica posizione che vuoi assumere dopo una giornata a girare di qua e di là è quella del 4 di spade(e non si offenda il mio alter ego), perché gli acciacchi si fanno sentire – tutti nessuno escluso – e i piedi fumano!!!!
E allora come dopo cena ti fai rapire dalla visione di questo documentario, che parla dei c.d. “figli della vergogna”, dei Lebensborn e dei progetti di quel pazzo rincoglionito di Himmler!!!
I Lebensborn sono l’altra faccia del progetto di pulizia razziale studiato da Hitler e dalla sua banda di maniaci prima, durante e dopo il conflitto bellico!!!è il lato B del piano di creazione della razza ariana purissima, che prevedeva, come lato A, l’eliminazione dei soggetti impuri, indegni e non sani (che fossero ebrei, zingari, omosessuali, menomati mentali o persone affette da turbe psichiche o da difficoltà di deambulazione poco importa), con l’uso di camere a gas, lager, ospedali psichiatrici che molto si avvicinavano ai lager di cui sopra; per ogni soggetto eliminato o da eliminare, ne doveva essere messo al mondo un altro, bello, sano, e soprattutto tedesco!!!o, se non altro, si dovevano individuare tutti quei bambini che avessero queste caratteristiche, e sottrarli alle famiglie di appartenenza quando ancora erano piccoli, alcuni addirittura in fasce!!!
Ecco perché Himmler, uno degli artefici del piano criminale di cui Vi sto parlando e braccio destro del fuhrer, incoraggiava i soldati tedeschi – in particolare gli appartenenti alle SS – ad accoppiarsi nel vero senso della parola con le donne dei territori occupati dall’esercito, ingravidarle,e segnalarle alle autorità di competenza, per farle trasferire in queste cliniche, dove venivano seguite e curate fino al parto finale, dando alla luce il tedesco del futuro, quello su cui la nazione germanica doveva fondare il suo impero dopo la Seconda Guerra Mondiale, convinti, gli uomini del terzo reich, di vincerla a mani basse(gli ha detto male a baffetto)!!!
2.000, 8.000, 9.000, non si sa di preciso quante sono state le donne rimaste incinta, i bambini nati e partoriti nelle cliniche, e in quante e quali nazioni l’intento criminoso è stato iniziato e portato a termine; si sa che Norvegia, Ucraina, Francia, Belgio, Polonia, Olanda, hanno pagato dazio, versando questa tassa sessuale agli uomini tedeschi, o vedendo i loro piccoli rapiti perché corrispondevano ai parametri che Himmler richiedeva per il popolo tedesco e la sua grandezza!!!
Ma, sfortunatamente per i nazisti, la guerra è andata in un’altra direzione : l’impero tedesco è crollato a suon di bombe, il progetto di uomo perfetto s’è arenato per motivi bellici, e, ahimè, altri tipi di folli comportamenti sono stati posti in essere dopo la resa della Germania, perché alla vergona non c’è mai fine, e alla cattiveria dell’essere umano, neppure….
La domanda era : cosa fare dei figli della guerra partoriti nell’ambito del progetto Lebensborn??? E delle loro madri???....le nazioni di appartenenza non li volevano, né i primi, né le seconde….le donne, venivano rasate a zero dalla popolazione, in modo da essere riconosciute da tutti, come un marchio da portarsi sempre dietro, per aver “collaborato” con il nemico e l’esercito di occupazione (passatemi le doverose virgolette), simbolo di vergogna e impurità, come un qualcosa da eliminare, o per lo meno da tenere ai margini della società!!!(e così fu)….
La fine dei bimbi, invece, era legata a doppio mandato dal rapporto che avevano con la dea bendata!! I più fortunati, venivano adottati da famiglie di buon cuore disposte a capire e soprattutto ad accettare la situazione incresciosa; altri venivano abbandonati per strada; altri ancora finivano nei manicomi o negli orfanotrofi, e ti andava di lusso!!!cazzo….erano solo bambini!!!!
L’idea fu allora quella di offrirli in dono ad alcune nazioni, come premio per aver combattuto e vinto il nemico nazista…..li offrirono all’Inghilterra, che rifiutò!!!alla Svezia, che rifiutò!!!all’ Australia, che ovviamente rifiutò!!!cazzo…..erano solo bambini!!!!
Molti di loro, scappati all’estero per chi sa quale disegno del fato, una volta cresciuti hanno iniziato a tornare, per gridare al mondo ciò che avevano passato, per farsi risarcire del torto subìto, per esclamare “Cazzo,eravamo solo bambini,che male potevamo fare???”, cercando di far capire a tutti che erano vittime, e non virus da allontanare perché contagiosi, o pericolosi….portando avanti una lotta anche per quelli che non potevano più difendersi, o perché deceduti, o perché ancora oggi rinchiusi nelle case di cura, dichiarati non capaci di intendere e di volere a causa del sangue misto che scorreva nelle loro vene!!!....
Storie come questa mi hanno confermato una volta di più che la guerra non fa sconti, perché non ci sono né vincitori né vinti, ma solo vinti, vittime incolpevoli di conflitti non voluti, ma subìti in toto, il cui prezzo viene pagato amaramente anche negli anni a venire, perché la guerra lascia cicatrici, che non si rimarginano mai!!!e dalla storia, nel corso degli anni, non siamo riusciti mai ad imparare nulla….
E’ stata dura scrivere questo post, raccontarVi ciò che ieri ho sentito in tv e che in parte già sapevo, documentarmi sugli argomenti trattati, sempre molto delicati e mai banali, cercando di non scivolare nel ridicolo, nel già scritto, nel già detto, nel sentimentale, rimanendo lucido e distaccato, per non far torto a nessuno, soprattutto alle persone coinvolte in tutto questo!!!ecco perché,forse, e sottolineo forse, la prossima volta uscirò a farmi una birra, una chiacchiera, un cicchetto, perché, ammettiamolo, è più facile girarsi dall’altra parte,e far finta di niente!!!ed ecco perché, una volta tanto, il titolo a questo post, trovatelo Voi!!!partendo dal presupposto che, ahimè, erano solo bambini!!!!

SIATE AFFAMATI…..SIATE FOLLI….

LORO CI HANNO GIA’ PROVATO…..


martedì 2 ottobre 2012

ABBIAMO BISOGNO DI MOLTE UOVA,PER IMPARARE A CAMMINARE....





I rapporti interpersonali…..questi sconosciuti,mi verrebbe da aggiungere!!!!
Che siano d’amicizia, d’amore, di affetto, di reciproca stima, non ha molta importanza, e hanno tutti o quasi un unico comun denominatore:non sono facili, per niente!!!
Hanno scritto canzoni – più o mene belle - , romanzi – più o meno famosi - ,saggi – più o meno comprensibili, ma non ci abbiamo capito poi molto!!!allora perché, dove hanno fallito queste meravigliose ed eccelse teste pensanti, dovrei riuscire io???
E infatti non sono qui per riuscire, o per scrivere un vademecum su come vanno gestiti, dettando regole assurde e poco applicabili….facendo, alla fine, figuracce pubbliche che andrebbero sempre evitate, soprattutto per il proprio amor proprio, e scusate il gioco di parole!!!
Sono qui per fare una chiacchiera con me stesso, come spesso mi capita, e con i miei 2 alter ego da carte napoletane(il 4 di spade e l’8 di coppe,per chi ancora non li conoscesse, e sono in tanti), che mi accompagnano nella stesura di ogni singolo post scritto qui su queste pagine, commentando ogni singolo rigo, ogni singolo concetto, e commentandolo negativamente, ovviamente…..e perché, una volta tanto, oggi è uno di quei pomeriggi in cui non ho un kazzo da fare(incrociate le dita per me), e il tran tran quotidiano mi lascia libero di mettermi seduto a scrivere due cavolate, senza fretta, senza frenesìa, senza che altro mi risucchi o mi assorba facendo, per l’appunto, dell’altro(ancora con stì giochi di parole!!!)….
Che cos’è l’amicizia????che cos’è l’amore???che cos’è la stima,o l’affetto????no Vi prego non chiedetelo a me….non so come nascono, non so perché si sviluppano, non so perché crescono, e alcune volte so perché finiscono!!!
Ci chiediamo, spesso, quasi sempre, o sempre, come comportarci, in tutte le situazioni che ci piombano addosso, che ce le siamo scelte oppure no, cercando risposte che alcune volte non troviamo, perché magari sono sbagliate le domande, o più semplicemente perché di risposte , ahinoi, non ce ne sono, almeno nell’immediato; e nel giochino del botta e risposta con noi stessi, tentiamo faticosamente di non scendere a patti con i nostri princìpi,e in caso contrario ci mettiamo lì a cercare tutte quelle giustificazioni che dovrebbero aiutarci a stare meglio, come dei paracaduti ipotetici aperti per non farci male, sperando di non saltare nel vuoto, senza pensare, forse, che nel vuoto siamo già saltati!!!
“Per me o è bianco o è nero!!!”, ho sentito più volte esclamare da chi mi stava attorno, ed io non faccio eccezione, pensando che in quell’occasione fosse l’unica scelta, quella dell’aut aut, da capire se dato ad altre persone, o piuttosto a noi stessi; azzeccando, il più delle volte, perché quel dentro – fuori è stato utile per sopravvivere….o sbagliando, in altre occasioni, perché avremmo dovuto vedere le sfumature di grigio(o di altro colore,è uguale), che in quel preciso istante non coglievamo, ma che erano fondamentali per risolvere o per lo meno affievolire la situazione!!!
Ci siamo chiesti cosa, quando o perché, quando non dovevamo, o nei tempi e nei momenti sbagliati, che è un classico, aggiungerei io, forse per nasconderci, forse perché la domanda giusta al momento giusto era troppo dura da fare,e la risposta troppo impegnativa da ascoltare, non accettando che, in fondo, siamo esseri umani, e va bene così!!!
Ma, in questo marasma di situazioni e sensazioni, c’è una cosa che ho capito in 37 anni e mezzo di dis – onorata carriera su questo pianeta:tutti i rapporti che nascono – tutti, nessuno escluso – devono avere la lealtà come rampa di lancio!!!se non c’è questo presupposto, è inutile farli decollare…..
E’ un rischio, è vero, essere leali oggigiorno con chi ti sta di fronte,perché significa mettersi a nudo, farsi conoscere, far entrare qualcuno nel nostro piccolo mondo,e poi decidere, cammin facendo, se farcelo restare oppure no; perché significa, anche, dare quella parità al rapporto che ci deve essere, al di là di ogni ragionevole dubbio, se mi passate la frase televisivo – processuale, altrimenti niente vale la pena di essere costruito, perché al tutto ci si pensa in 2, o in 3, o anche di più, se la questione riguarda più persone!!!mi ricordo sempre di ciò che mi disse una mia amica anni fa, affrontando proprio questo spinoso argomento:”Ricorda Felix….in tutti i rapporti che instauri, di ogni tipo, è bello dare senza chiedere cosa si riceve!!ma è anche bello, talvolta, ricevere senza chiedere e senza dare!!per cui se dai 80, e nulla ti torna indietro, MAI, allora conserva quell’80 per qualcos’altro!!!se non c’è parità, di nessun tipo, la pagina va girata!!!”….e difatti, dopo tanti anni, è ancora una mia amica….
In molti non saranno d’accordo con questo modo di agire, con questa disamina, lucida il giusto, impietosa a seconda dei casi, e all’apparenza(ma solo all’apparenza)superificiale…..ma secondo me è la promessa più sana che una persona possa fare a chi ci sta di fronte, nella speranza che chi ci sta di fronte non ne approfitti(speranza talvolta vana),o abbia l’accortezza di chiedersi il perché della promessa in questione!!!spesso non succede…ed è in casi come questi che la pagina va, per l’appunto, girata!!!
Traendo forza ed esperienza dai nostri errori, mettendo un piede dietro l’altro, giorno dopo giorno, ora dopo ora, e settimana per settimana(si si lo so che le ore dovrebbero venire prima dei giorni,ma non rompete…..’azzo), tentando di tenere collegati i neuroni, per chi – e non sono io – ne ha ancora di funzionanti, beato lui o lei, sapendo di poter fare scelte sbagliate, ma di prendersi anche la responsabilità di quelle scelte, perché gli adulti fanno così, perché è così che funziona, senza pensare e chiederci se gli stessi criteri valgono anche per gli altri, perché sarebbe una perdita di tempo!!!
Non c’è un libretto delle istruzioni, un codice a barre da utilizzare, dei comandamenti da seguire…
Bisogna camminare sulle uova, sperando di romperne il meno possibile, perché di non romperle è più o meno impossibile(è l’ultimo gioco di parole che faccio…lo giuro!!!)….
Woody Allen, alla fine di uno dei suoi film più famosi(Io e Annie, n.d.a.),disse dei rapporti uomo – donna :

E io pensai a… quella vecchia barzelletta, sapete… Quella dove uno va da uno psichiatra e dice: "Dottore,mio fratello è pazzo,crede di essere una gallina!!", e il dottore gli dice: "perchè non lo ricovera?", e quello risponde: "e poi a me le uova chi me le fa?". Be', credo che corrisponda molto a quello che penso io dei rapporti uomo-donna. E cioè che sono assolutamente irrazionali, ehm... e pazzi. E assurdi, e...Ma credo che continuino perchè la maggior parte di noi ha bisogno di uova!!"

Ecco….ora applicate tutto questo ad ogni singolo rapporto interpersonale…..e se alla fine Vi renderete conto che avete ancora bisogno di “uova”, allora vorrà dire che siete sulla strada giusta, per imparare a camminare…..


SIATE AFFAMATI.....SIATE FOLLI.....

UN KAPOSTIPITE OVICOLTORE

giovedì 30 agosto 2012

SIGARETTE E GIARDINIERI



Fa caldo,sto sudando,ho appena preso il caffè e fumato una sigaretta,rigorosamente sul balcone,dato che in casa non fumo più….
Fa caldo…studierò inglese non appena finito questo post,e magari stasera mi sparerò una birra con qualche amico che abita fuori sede e che ancora non viene risucchiato dalla chiamata lavorativa, ultima magra consolazione di ultimi giorni di ferie che almeno loro hanno avuto,senza fare chissà cosa….la falciatrice del giardiniere del mio condominio ulula di dolore per il lavoro che è stata  costretta ad affrontare in questo giovedì post – Beatrice,la corrente fresca che per qualche giorno ci ha fatto respirare,ma che non s’è trattenuta a lungo,così a lungo da farci smettere di sudare!!!anche la tastiera del mio pc è in prognosi riservata,presa com’è dal saltare lettere che devo scrivere per non fare brutte figure grammaticali,o a litigare violentemente con la d o la erre,che schiacciate una volta vengono fuori in 15!!!anche lei soffrirà il caldo(a proposito,ma gli oggetti soffrono il caldo??), anche lei mal sopporterà il giardiniere e il rumore che ne consegue,insopportabile d’inverno, figurarsi d’estate….anche lei,quando mi ha visto arrivare,avrà pensato “Oh kazz,ma proprio oggi?!?”….incrociando le dita che non ha,per non essere chiamata a fare un lavoro di scrittura che non vuole!!!se fossi Bukowski o Hemingway o Fitzgerald la mia tastiera sarebbe già sbronza con me,ed io con lei!!!ma il segreto è quello:non sono uno scrittore,per cui le dice male,e non si divertirà!!!!
“E’ un po’ che non scrivo!!!”,ho pensato sul balcone mentre mi gustavo la sigaretta post – caffè, per la delusione di alcuni e l’indifferenza – guistificatissima per carità – dei più,che non sanno nemmeno dell’esistenza di questo blog!!!quando non scrivi,tendi a saltare il racconto di un po’ di cose,di un po’ di situazioni,vissute bene,vissute male,vissute giusto il tempo di una pisciata,e altre ancora vissute come si dovrebbe,pienamente e a pori aperti,tutti,uno per uno,nessuno escluso!!!
…….segue pausa sigaretta numero 2…….
…….pausa finita…….
Uno che ama lo sport come me non ha scritto,ad esempio,niente sulle Olimpiadi londinesi,quanto di più inglese potesse esserci,ad iniziare dalla cerimonia d’apertura,e finendo ai vestiti della regina,sui quali mi riservo il diritto ma soprattutto il buon gusto di non commentare;giochi olimpici che si son portati dietro tutta una serie di storie,oltre che di medaglie,record e imprese sportive!!!storie che ci hanno fatto commuovere,altre riflettere,altre ancora sorridere,altre arrabbiare,ma in ogni caso storie, sempre presenti e mai banali quando il mondo sfila e partecipa,portandosi dietro tradizioni e colori che solo grazie a questi avvenimenti riusciamo a conoscere!!storie di riscatto sociale ed economico, di donne che anche in gravidanza hanno gareggiato,rappresentando il loro paese degnamente,come spesso solo le donne sanno fare;storie di atleti che non hanno avuto mai,dall’inizio,la possibilità di salire sul podio,ma che ci hanno provato lo stesso,erano lì,sfidando eventuali umiliazioni per dire, per poter dire,un giorno,il classico c’ero anche io,e ho anche partecipato;storie di sifga – ops scusate, volevo dire sfortuna – di chi ha sfiorato la medaglia per un centesimo,un punto,un centimetro,e che per un centesimo o un punto o un centimetro l’ha pure persa(e se non è sfiga questa!!!),ma era lì,magari in lacrime,a testa alta,ma era lì!!!!
Nel frattempo Scipione,Minosse,Caligola e compagnia bella ci facevano dannare!!!e per chi come me soffre il caldo anche a febbraio,non è certo una bella cosa!!nel mezzo,innumerevoli su e giù ferroviari con trenitalia(evitiamo parolacce please),tutti o quasi rigorosamente nel week end, perché il lavoro alle navi chiamava,e non ci potevamo certo rifiutare!!!tra turisti educati – mmm pochini - , ineducati – molti – maleducati – alcuni – distratti – anche – rinkoglioniti, - in maggioranza,direi - , tra amici/colleghi/colleghe vecchi(non per età ma piuttosto per militanza),e nuovi,che tutti/e,come sempre,mi hanno e mi stanno facendo crescere,migliorandomi involontariamente(non mi hanno mai chiesto di migliorare,credo perché si siano resi conto che sono una causa persa!!!),con confronti continui,costanti,risate,riunioni,messaggini più o meno divertenti,battaglie vinte,altre pareggiate, altre più o meno perdute(più o meno eh?!?!),regalandomi e regalandoci pezzi delle nostre vite,senza volerlo,e senza chiederlo soprattutto,così,spontaneamente,perché siamo un mondo a parte!!!
Da sfondo,i 40 e passa gradi,il sudore buttato,gli aperitivi,le cene coi capi,il lungomare del capoluogo,e i suoi locali di sera,una pizza,una bevuta,una chiacchiera,una 24 ore fuori,tra bombette cummerse e la mia amata Puglia…..e un brindisi a chi non c’era!!!
E poi….e poi il tempo passato con i miei amici di sempre,poco quest’anno,assolutamente da recuperare,breve,ma intenso e mai banale,tra sagre sul Gargano(aaaahhhhh,il mio Gargano),e matrimoni,perché 4 di loro hanno deciso di affrontare questa nuova avventura,e noi eravamo lì, imperterriti,a dare fastidio,come sempre,a fare baccano,come spesso capita,e a dire di aver testimoniato,sostituendo degnamente anche chi,ahimè,non ha potuto esserci!!!tra giornate al mare saltate(da parte mia),feste di compleanno da assente giustificato,vissute grazie alle foto,grazie ai brindisi a distanza,a 150 km di distanza,km che hanno pesato,e tanto,stavolta!!!ma siamo fatti di scelte e di rinunce,quindi è inutile lamentarsi,perché,ammettiamolo,non serve a nulla,e non ci aiuta ad essere migliori!!!a far da cornice,il solito trantran quotidiano,con bollette,banche,avvocati, condòmini e condomìni,fessi a cui dare la carica ed essere umani da stare religiosamente ad ascoltare,per non perdersi niente,nemmeno una consonante…serate passate a leggere ed altre a giocare,col casino di sempre,che se non ci fosse ci preoccuperemmo….con la mia musica di accompagnamento,le marlboro rosse,il trolley e un estate che semba non finire più,fatta di birre fresche o spritz,rigorosamente senza ghiaccio….qualche cena,nessun pranzo,qualche regalo, qualche amico perso,qualcuno ritrovato…qualche consiglio preso,molti dati,qualche calcio ricevuto, e altri ancora da dare….dicono si chiami vita,dicono…..
Fa caldo….rispetto a prima nulla è cambiato,tranne l’aver scritto qualche stronzata,la colpa della cui presenza,ovviamente,verrà data al clima,e ai miei 2 alter ego,il 4 di spade e l’8 di coppe,che sono sempre accanto a me quando mi siedo davanti al pc!!!fa caldo….e la tastiera sta nuovamente dando i numeri,e tra poco andrò a fumare di nuovo(e non fatemi prediche),prima,credo,della birra di stasera,della chiacchiera di stasera,della risata di stasera!!!ma prima spegnerò la sigaretta,scenderò nel giardino,e ammazzerò il giardiniere!!!!

SIATE AFFAMATI…..SIATE FOLLI….

UN KAPOSTIPITE FUMATORE……

martedì 5 giugno 2012

IL TRIANGOLO DELLE BERMUDA E' MENO DIVERTENTE....



Ammettiamolo….andare al matrimonio di un amico o di un’amica è sempre una bella storia!!!!(su quelli dei parenti preferisco sorvolare…ma lì dipende molto dal legame che si ha e dai conseguenti rapporti instaurati)….è il momento in cui la persona che vai a festeggiare intraprende una nuova vita,che può essere completamente diversa da quella precedente,o può avvicinarsi molto a ciò che era e a ciò che è stato,a seconda delle scelte che il nuovo nucleo formatosi fanno nella e della loro quotidianità(bollette,ritmi lavorativi e via discorrendo)…..
Ma altrettanto sinceramente va detto che non tutti i matrimoni sono uguali!!!non mi riferisco alle decisioni prese dai festeggiati su come e dove passare quello che,sulla carta,dovrebbe essere il giorno più importante della loro vita;è proprio una questione puramente geografica,quella che sto per affrontare su queste pagine!!!
Avrete sicuramente sentito parlare dei c.d. MATRIMONI SANSEVERESI!!!(ok ok tranquilli, niente panico,sedetevi e riprendetevi)…..ebbene sì,esistono per davvero,circondati da un’aura di mistero sulla loro effettiva presenza in vita,degna di Atlantis o del fantomatico e mai compreso Triangolo delle Bermuda!!!ed io sono qui,a dirVi che non sono poi così pericolosi,e a stilare una sorta di “Guida dell’invitato modello…Usi e costumi di un sanseverese in trasferta nel giorno più importante per qualcun altro!!!”….,cercando di elencare quei criteri che Vi permetteranno di riconoscere,anche a distanza,una cerimonia nuziale della specie a cui appartengo,e con orgoglio!!!
E allora allacciate le cinture,perché sto per partire….
1 – PERIODO PRECEDENTE AL MATRIMONIO: Il classico invitato sanseverese vuole sapere innanzitutto dove va a mangiare,cioè in quale ristorante!!!il suo gradimento è dovuto a 2 fattori fondamentali:se ci è già stato,e se è lontano!!!nel primo caso,se gli è piaciuto ciò che ha mangiato in un matrimonio passato,da il suo benestare alimentare!!!ma se il posto ha un kilometraggio alto, allora lo sentirete far uscire i Santi e le Madonne in processione,avvicinandosi e non poco alla scomunica!!!se invece non conosce la sala ricevimenti,lo vedrete impallidire e,per non rischiare, organizzarsi con un una razione stile militare da lasciare in auto,perché non si sa mai(che ne so,una pasta al forno portatile….2 fette di pane e pomodoro da asporto…e il litrozzo di vino)….!!!è ovvio che il massimo dei massimi si raggiunge con posto conosciuto e a 30 km!!!in questo caso lo vedrete in brodo di giuggiole!!!
2 – CON CHI STO SEDUTO AL TAVOLO?: Se Vi state per sposare,aspettateVi questa domanda!!
L’invitato vuole sapere chi si ritroverà gomito a gomito per tutta la giornata!!!se è fidanzato o sposato,vuole sapere se mangerà seduto con altre coppie che lui conosce,e che gli stanno simpatiche!!se è single,vuole informarsi sul grado di porcaggine di altre invitate single,magari sedute accanto a lui!!!se l’invitato è donna,vuole sapere se ci sono altri single abbordabili e perché no disponibili….insomma avete capito che è più semplice dirigere una squadra di governo!!!
3 – IL GIORNO DELLE NOZZE….LA MATTINA:L’uomo si alza,si fa la barba(e si taglia),fa la cacca(eh scusate,ma se scappa scappa),si veste per andare a lavare la macchina(senza sapere che poi pioverà o che una miriade di piccioni non stitici scambierà la sua 4 ruote per una latrina mobile), torna a casa,si fa la doccia(forse)e va in chiesa!!!la donna,dal canto suo,si sveglia alle 6,cattiva come un marines,perché deve venire la parrucchiera,si deve preparare,deve misurarsi per l’80esima volta il vestito(perché forse nelle precedenti 79 volte non ha notato qualcosa che doveva notare),si deve truccare,e dulcis in fundo,deve preparare la borsetta da cerimonia,che ha le dimensioni di un pacchetto da 20 di sigarette,ma che contiene,nell’ordine:cerotti,anti-infiammatori,assorbenti,trucchi vari,una busta di taralli integrali(la dieta!!!),cellulare/i,portafoglio,portamonete,scarpe di ricambio,e un nano ungherese smarritosi nel lontano 1982!!!se invece i preparativi pre-cerimonia riguardano una coppia,allora state pur certi che entrambi si dimenticheranno la partecipazione a casa,e gireranno in tondo non sapendo né la strada per la chiesa,né quella per il ristorante,dandosi senza colpo ferire la colpa a vicenda!!!
4 – IN CHIESA:Il 95% degli uomini(e sono molto molto buono)resta fuori!!!i “duri” come noi non ascoltano a funzion,ma stanno fuori a parlare di calcio,macchine,politica,e a commentare sulle invitate bone che entrano nella loro sfera visiva nel raggio di 5 km!!!il 95% delle donne,invece, entra non solo per assistere alla messa in sé,ma nell’ordine,per vedere com’è vestita la sposa(e commentare),com’è vestito lo sposo(e commentare),la testimone(e commentare),la sorella(e commentare),e le altre invitate(e ovviamente commentare)….alla fine si commuovono,e in questo frangente forse – e dico forse – smettono di commentare!!!per la coppia,la divisione non cambia,nel senso che lei è dentro e lui fuori(di solito);ma se ci sono figli,lui è fuori ad inseguire il bimbo o la bimba che nel frattempo ha deciso di prepararsi alla maratona olimpica,correndo come un matto/a di qua e di là,seguito da una sequela di kitemmurt da parte del padre che,ammettiamolo,non gliela fa a stargli dietro!!!alla fine si sudano entrambi,e devono ritornare a casa per cambiarsi…..
5 – IL RISO: La violenza e la quantità di riso lanciata dagli invitati alla fine della cerimonia è direttamente proporzionale alla data delle nozze!!!se il matrimonio è a luglio o peggio ancora ad agosto,l’invitato sanseverese,senza farsi grossi problemi,metterà in serio pericolo la vita dei freschi sposini lanciando loro interi sacchi e mirando intenzionalmente alla testa per provocare traumi permanenti ai festeggiati!!!quindi occhio,perché caschi e affini sono utilissimi….!!!
6 – IL PRANZO:Diciamoci la verità….al buffet in piedi,il classico aperitivo che si fa all’inizio, siamo già quasi tutti sazi!!!ma non si sa per quale legge dell’alimentazione o della biologia, l’invitato sanseverese,nel momento in cui entra nel ristorante,si modifica geneticamente,e decide di assaggiare tutto(ma proprio tutto)fino ad esaurimento scorte,mi verrebbe da dire!!!”tandd stà pajet!!!”,è l’espressione che sentirete utilizzare in casi come questo!!!!e non si tirerà indietro nemmeno dinanzi ai 3 antipasti,2/3 primi,2 secondi,contorni,dolci,frutta,torta,caffè,ammazzacaffè e via dicendo!!!farà una piccola eccezione per l’insalata,perché non si vuole appesantire!!!!
7 – LE FOTOGRAFIE:Quelle con gli sposi richiedono tanto di quel tempo che sembra di stare alla posta centrale!!!ma per ogni tavolo ci sono almeno una ventina di macchine fotografiche,e le foto che ne vengono fuori sono una più scema dell’altra!!!tutti si sfiziano,perché tutti vogliono ricordarsi della giornata….e non dite di no!!!!
8 – GLI ALTRI INVITATI:Puoi invitare chiunque al tuo matrimonio sanseverese,ma nel 99.9% dei casi ci saranno 3 tipologie di invitati che di sicuro non mancheranno:
- a) lo zio della sposa/o che alle 3 di pomeriggio è già ubriaco!!!è quello che vedi ballare da solo in mezzo alla pista,pericolosamente scoordinato e a rischio infarto,è che alla fine vuole fare anche il brindisi(con la scusa di bere un bicchiere in più!!!)….
- b) lo zio della sposa/o che va dal deejay,prende il microfono,e canta mentre gli altri stanno mangiando “Lauretta mia,figlia adorata,la serenata ti canta papà!!!”….stonando come non so che cosa!!!trovatelo voi il termine di paragone….
- c) la cugina piccola e cicciona dello sposo/a che deve dire la poesia agli sposi,che quasi sempre inizia con “Caro Gesù Bambino,proteggi gli sposi etc etc”…con accento sanseverese marcatissimo, e con lo sposo che molto rispettosamente si gratta i coglioni!!!
9 – I BALLI DI GRUPPO:Volete farVi un matrimonio sanseverese senza????su 150 persone,solo 3 conoscono i passi,che alla fine sono sempre gli stessi,e una volta che li hai imparati,vai comunque fuori tempo,pestando i piedi a chiunque ,a prescindere da età,sesso e religione!!!la scarsa abilità nel ballare è una cosa molto democratica!!!balli di gruppo che vengono solitamente preceduti dal ballo degli sposi da soli,con i genitori,con i testimoni,dai valzer e le mazurche per i più anziani,e vengono seguiti dalla musica anni 70 e 80,durante la quale lo sposo fa sempre una brutta fine,perché o resta nudo come quando mamma l’ha fatto,o gli strappano il vestito,o lo lanciano in aria,e in quest’ultimo caso la forza del lancio dipende dagli stessi parametri già visti per il riso!!!a degna chiusura,il mega – trenino A E I O U Ypsilon,e i vari girotondi attorno agli sposi,che finiscono spesso per trovarsi in mezzo ad una moltitudine di gente sudatissima e maleodorante!!!(il sudore porta la puzza….e non continuo)!!!....
10 – LE BOMBONIERE:E’ una cosa che non ti scegli,ma è il ricordo tangibile e materiale che ti porti a casa,che ti piaccia oppure no!!!a dire la verità,il più delle volte il sottoscritto non capisce mai di cosa si tratta,perché essendo ignorante in materia,scambio i porta – qualcosa con i porta – qualcos’altro….e non ne vengo mai a capo!!!!
Spero che questo excursus per così dire storico – matrimoniale Vi abbia strappato un piccolo sorriso, facendoVi ricordare di cerimonie andate,e altre di là da venire!!!e sono anche sicuro che a prescindere dalla vostra provenienza territoriale,Vi sarete ritrovati in molte(non tutte magari)delle cose appena descritte….e,mi raccomando,non giudicateci male,perché noi sanseveresi,in fondo,non siamo cattivi,ma ci disegnano così….
Ma ad ogni modo Vi darò ragione….il Triangolo delle Bermuda è meno divertente!!!

SIATE AFFAMATI….SIATE FOLLI
UN KAPOSTIPITE INCRAVATTATO….
P.S:Non ho potuto elencare proprio tutto tutto….non avrei potuto….

mercoledì 16 maggio 2012

PERCHE' A SAN SEVERO,QUALCOSA PUO' TRASFORMARSI IN QUALCOS'ALTRO....




CORSO DI DIZIONE PER NON SANSEVERESI


A San Severo, la parola semaforo diventa semafEro….
A San Severo, la parola documento diventa dEcumento….
A San Severo, la parola farmacia diventa fErmacia…..
A San Severo, la parola professore diventa prUfessore(con la U che non si pronuncia,e la RE che vengono troncate)….
A San Severo, la Juventus,dagli 80 anni in su,diventa a Juv’….
A San Severo, la Mercedes(riferito all’automobile) diventa Mercède o Mercedes,con l’accento sulla esse…..
A San Severo, il verbo criticare si tasforma come per magìa in triticare(che non esiste in tutta Italia, tranne che qui)….
A San Severo, il fuoco pirotecnico diventa la battarìa….
A San Severo, la banda musicale diventa la banna….
A San Severo, i pasticcini mignon diventano mignott….
A San Severo, il timpallo(o pasticcio di maccheroni) diventa timbano….
A San Severo, l’ictus(riferito alla malattia) diventa il lectus….
A San Severo, il frigorifero diventa fricorif’c….
A San Severo, se chiedi l’orario a qualcuno,quel qualcuno non ti risponderà che sono le 14.45,o che manca un quarto alle 15,ma ti dirà che sono le 3 manco no quarto….
A San Severo, la squadra dell’Inter diventa l’Innddèrr….
A San Severo, il gruppo musicale dei Dire Straits, in realtà,si chiamano Daia Strizz….
A San Severo, Anna Tatangelo diventa Anna Tatang’l….
A San Severo,il camion si chiama cammio….e i camion si chiamano cammi….
A San Severo, la Madonna del Soccorso diventa Madonna del Soccorzo(u’Succurz)….
A San Severo, la località turistica San Menaio diventa San Minaio…
A San Severo,la Wokswagen Golf diventa Gulfff…..
A San Severo, i fichi(intesa come frutta) diventano le fiche….e ovviamente,la marmellata di fichi si trasforma in marmellata di fiche….
A San Severo, la stazione diventa la stazionA…..
A San Severo, la medicina conosciuta come tachipirina diventa attacco birino…..
A San Severo, un mobilificio diventa stabilificio….
A San Severo, una donna incinta,non è in stato interessante,è interessante e basta!!!!....
A San Severo, quando giochi a pallone,un arbitro non ti ammonisce,ma ti ammUnisce….e non è che ti espelle,ti espulge…..
A San Severo, la pediatra diventa la pediatrica….
A San Severo, l’Epifanìa diventa Befanìa,in un misto tra Befana ed Epifanìa….
A San Severo, il nome della nostra San Severo diventa Zan Zebero!!!....

…….e tante tante tante altre parole ancora,che per questioni di tempo o di memoria non sto qui ad elencarVi….ma Voi rimanete comunque sintonizzati,perché,Vi assicuro,che non finisce qui…..e perché,diciamoci la verità,a San Severo,un qualcosa….può trasformasi in qualcos’altro!!!!

SIATE AFFAMATI….SIATE FOLLI……

UN KAPOSTIPITE DIALETTALE…..


giovedì 10 maggio 2012

TIRATE I DADI,E RIMANETE AD ASCOLTARE.....




Viaggio,e viaggio spesso,con cadenza settimanale…..poco per turismo,pochissimo per piacere personale,spesso per lavoro….
Credo di aver già scritto,anni fa,un post sul viaggiare,su ciò che per me voleva significare,sui tipi di persone che si incontrano!!!e che ci volete fare,sto invecchiando,e comincio a diventare ripetitivo, per cui abbiate pazienza…..
Se fossi una persona culturalmente elevata,Vi citerei poeti,evitando accuratamente i santi,senza parlare dei navigatori!!!ma non solo nelle condizioni cerebrali per fare una cosa del genere,dato che i miei neuroni,a prescindere dall’argomento trattato,mi hanno abbandonato tanto tempo fa….
Potrei partire da tutta una serie di aforismi,citazioni,di gente con o senza palle che ne sa più di me, sul fatto di considerare un viaggio come un’esperienza durante la quale avere nuovi occhi,o un nuovo modo di vedere le cose,o più semplicemente sul godersi ciò che ci si trova di fronte,per migliorarsi,per assorbire a piene mani tutto quello che ti capita,dalla situazione più assurda,a quella più bella!!!
La verità è che,chiamatelo destino,fato,casualità,quando viaggi per lavoro,qualcuno tira i dadi,e ti ritrovi compagni d’avventura che non ti sei scelto – per ovvie ragioni – e che nel 99.9% dei casi,non rivedrai mai più,tutti con la loro storia – che decideranno di raccontare oppure no - con le loro insicurezze,le loro manìe,il loro passato(bisogna esser fieri,di avere un passato),il loro presente,del quale tutti,o almeno molti,si lamentano,e il loro futuro,che si lasci guidare da programmi pre-stabiliti,da sogni,o da più o meno solide aspettative,non ha molta importanza!!!
Inizi ad ascoltare,volontariamente o involontariamente,con dolo o colpa,in maniera premeditata o casuale,e se hai voglia ti confronti,se hai voglia parli,ti racconti,ti esponi,comunichi,ascolti….o ti fai guidare dal libero arbitrio,e scegli la via più comoda in quel momento,quella che non ti da seccature,che non procura fastidi,e decidi di tacere,facendoti gli affari tuoi…nessuno può obbligarti, se non vuoi!!!ci provano,ci riprovano,ma se vuoi,riesci ad isolarti….
Ma se partecipi,allora il tuo aspetto prende la forma di una vecchia spugna(e l’alcool non c’entra, una volta tanto!!!),pronta a ricevere ogni tipo di informazione,futile o importante non conta,perché se scegli di partecipare,se scegli di confrontarti,non puoi non ascoltare….
Non puoi non ascoltare la signora di Bisceglie che racconta del suo divorzio,del padre che la picchiava da piccola,del fatto che s’è ricostruita una vita col nuovo compagno,e che ora,con quest’ultimo,lavora in Emilia Romagna;noti i suoi occhi,il suo sguardo,e ti accorgi che è sereno, che finalmente può dormire con la luce spenta,senza rischiare di essere svegliata,per ricevere botte,o per le urla di qualcuno che le botte le sta prendendo al posto suo!!!
Così non puoi non provare un po’ di tenerezza per le 2 ragazze seduta l’una di fronte all’altra,e che ripassano per l’esame x da sostenere all’università,che fanno la gara a chi è più preoccupata,o a chi afferma di essere meno preparata,e di non sapere un beneamato kazzo!!!stessa tenerezza che provi per la mamma che viaggia col suo bambino,bello,bellissimo,che tempesta il suo unico punto di riferimento di domande(quando arriviamo???dove siamo???ho fame…etc etc),se lo abbraccia,lo tranquillizza,lo rassicura sulla sua presenza,che non sarà ovviamente solo temporanea!!!
Oppure ti fai la chiacchiera con la signora di Molfetta,che ha fatto armi e bagagli,ed è partita per Bologna,per andare a trovare il figlio che lì lavora,riempiendo le valigie di panni ma soprattutto di roba da mangiare(le mamme meridionali non cambieranno mai),ed è preoccupata per lui,perché lavora,guadagna,ha la macchina,ha la fidanzata,ma…”Non lo vedo sistemato!!!”,esclama,poi, tra l’allarmato e l’incredulo!!!e ti da torto,quando cerchi di farla ragionare,dicendole che forse si preoccupa per niente,assumendo quello status di genitore che tu,almeno per ora,non hai!!!indi per cui non puoi capire…..e a dir la verità,tu non ci provi nemmeno,a capire…..
Ma quando i dadi girano al contrario,ti capita la tipa di Taranto che si fa i kazzi di tutti,per giudicare qualcosa che non conosce,che non ha vissuto,usando la cattiveria che si usa in questi casi,nascosta da frasi di circostanza(Mi scusi se mi permetto),e da finti sorrisi;o ti ritrovi uno scompartimento pieno ma molto silenzioso,che ti fa pensare a gente educata,pima di essere smentito da sguardi che ti squadrano ad ogni minimo movimento,come se volessi non si sa in che modo mettere in pericolo le loro vite,o come se decidessi di infastidirli,minando quella tranquillità che vorrebbero conservare per tutto il viaggio,ed è giusto anche che sia così….ed è in questi casi che scelgo la via più comoda, aprendo un libro,o ascoltando musica,che sono le 2 cose che,assieme alla visione di un film,più mi rilassano,da cui più mi faccio prendere;mi arricchiscono,mi migliorano,più dei finti sorrisi,più degli sguardi allarmati o allarmanti,più delle domande inopportune!!!
Non saprai mai quale tipo di numeri verranno fuori dai dadi,o quali e quanti carte avrai da giocare, e chi ti ritroverai davanti,quando sceglierai di giocare(se,sceglierai di giocare!!!)…..sarebbe toppo facile,troppo scontato,troppo banale,e irrimediabilmente noioso,trovare tutto già apparecchiato, senza quel minimo di improvvisazione che ci vuole in questi casi – e non solo in questi casi  - …. Il sonno prenderebbe il sopravvento,a mio modo di vedere,a meno che non si scelga una strada diversa,più comoda,più semplice,ma meno costruttiva!!!
Ma ho già detto che abbiamo una scelta,e guai se così non fosse,perché spesso il libero arbitrio è una cosa fondamentale,e la fa da padrone!!!puoi smettere di giocare,oppure puoi metterti in discussione,bisogna solo e soltanto decidere….ma se scegli la strada più “scomoda”,e lanci i dadi, devi semplicemente rimanere…….ed essere pronto ad ascoltare!!!!

SIATE AFFAMATI…..SIATE FOLLI…..

UN KAPOSTIPITE GIOCATORE….

P.S:il mio viaggio migliore,comunque,è stato quello con 3 suore,che cercavano di convertirmi!!! Secondo me,avevano l’acqua santa portatile,con tutto il kit per la pecorella smarrita….




sabato 24 marzo 2012

VOI....IL POPOLO.....

Discorso finale tratto dal film

IL GRANDE DITTATORE

Di Charlie Chaplin

Mi dispiace, ma io non voglio fare l'Imperatore: non è il mio mestiere; non voglio governare né conquistare nessuno. Vorrei aiutare tutti, se possibile: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi. Tutti noi esseri umani dovremmo aiutarci sempre, dovremmo godere soltanto della felicità del prossimo, non odiarci e disprezzarci l'un l'altro. In questo mondo c'è posto per tutti. La natura è ricca, è sufficiente per tutti noi; la vita può essere felice e magnifica, ma noi lo abbiamo dimenticato. L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio, ci ha condotti a passo d'oca fra le cose più abbiette. Abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi. La macchina dell'abbondanza ci ha dato povertà; la scienza ci ha trasformato in cinici; l'avidità ci ha resi duri e cattivi; pensiamo troppo e sentiamo poco. Più che macchinari, ci serve umanità; più che abilità, ci serve bontà e gentilezza. Senza queste qualità la vita è violenza e tutto è perduto. L'aviazione e la radio hanno riavvicinato le genti; la natura stessa di queste invenzioni reclama la bontà nell'uomo, reclama la fratellanza universale, l'unione dell'umanità. Perfino ora la mia voce raggiunge milioni di persone nel mondo, milioni di uomini, donne e bambini disperati, vittime di un sistema che impone agli uomini di torturare e imprigionare gente innocente. A coloro che mi odono, io dico: non disperate! L'avidità che ci comanda è solamente un male passeggero, l'amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano. L'odio degli uomini scompare insieme ai dittatori e il potere che hanno tolto al popolo ritornerà al popolo e, qualsiasi mezzo usino, la libertà non può essere soppressa. Soldati! Non cedete a dei bruti, uomini che vi disprezzano e vi sfruttano, che vi dicono come vivere, cosa fare, cosa dire, cosa pensare, che vi irreggimentano, vi condizionano, vi trattano come bestie. Non vi consegnate a questa gente senza un'anima, uomini macchina, con macchine al posto del cervello e del cuore. Voi non siete macchine, voi non siete bestie: siete uomini!

Voi avete l'amore dell'umanità nel cuore, voi non odiate, coloro che odiano sono quelli che non hanno l'amore altrui. Soldati! Non difendete la schiavitù, ma la libertà! Ricordate nel Vangelo di S. Luca è scritto: "Il Regno di Dio è nel cuore dell'uomo". Non di un solo uomo o di un gruppo di uomini, ma di tutti gli uomini. Voi! Voi, il popolo, avete la forza di creare le macchine, la forza di creare la felicità. Voi, il popolo, avete la forza di fare che la vita sia bella e libera; di fare di questa vita una splendida avventura. Quindi, in nome della democrazia, usiamo questa forza. Uniamoci tutti! Combattiamo per un mondo nuovo che sia migliore! Che dia a tutti gli uomini lavoro; ai giovani un futuro; ai vecchi la sicurezza. Promettendovi queste cose dei bruti sono andati al potere, mentivano! Non hanno mantenuto quelle promesse, e mai lo faranno! I dittatori forse sono liberi perché rendono schiavo il popolo. Allora combattiamo per mantenere quelle promesse! Combattiamo per liberare il mondo, eliminando confini e barriere; eliminando l'avidità, l'odio e l'intolleranza. Combattiamo per un mondo ragionevole. Un mondo in cui la scienza e il progresso diano a tutti gli uomini il benessere. Soldati, nel nome della democrazia, siate tutti uniti!

………………

Grazie Charlie….

domenica 4 marzo 2012

PERCHE' CHI INIZIA A RACCONTARE.....NON SMETTE MAI DI RACCONTARE....

…..ed eri anche bravo,a raccontare,mi permetto di aggiungere!!!ma,si sa,io sono piuttosto di parte e poco attendibile,come fonte,e come persona,per cui dovrei solo tacere!!!ma sai anche che quando mi viene chiesto di star zitto,io in automatico inizio a parlare,o come in questo caso a scirvere,cosa che negli ultimi tempi mi riesce meglio che parlare,ed è tutto dire….per cui eccoci qua…..

Raccontavi delle storie…..in italiano,nel tuo dialetto,nel nostro dialetto,che tanto amavi,che tanto hai cercato di valorizzare,e che spesso ci permette di esprimere concetti,situazioni o avvenimenti che in italiano perderebbero di valore,di forza letteraria,o di ironìa,spesso fondamentale per chi, come il sottoscritto,ha questa passione!!!!

Raccontavi delle storie….storie vere,storie inventate,storie di gente realmente vissuta,altre di persone che hanno fatto parte della tua vita,e a cui eri legato,e che ti piaceva caricaturare sulle quelle pagine,in modo da imprigionare ciò che tu provavi,per paura – per ragionevole paura – che i sentimenti espressi a parole se li potesse portare via il vento;parenti,amici,personaggi storici della nostra città,nessuno veniva risparmiato,a cominciare da chi condivideva con te la quotidianità della tua casa,che con tanti sacrifici avevi messo su!!!

Raccontavi delle storie….perchè la consideravi una gran cosa,perché la curiosità che avevi nel dna ti aveva fatto appassionare a questa arte,che ti aveva fatto diventare un narratore prima,e uno scrittore-poeta poi….e i versi venivano fuori naturalmente,come se respirassi,come se camminassi, come se la tua mano fosse attaccata direttamente al tuo cervello,e non facevi fatica a buttar giù tutto ciò che c’era da descrivere,da narrare,senza aspettare nessun tipo di ispirazione,perché quella ti veniva fuori schioccando le dita,e non se ne andava più!!!

Raccontavi delle storie…..per la nostra cittadina,che tanto amavi,che tanto volevi liberare dai classici luoghi comuni che si accompagnano al meridione,o ai meridionali,per far capire a chi leggeva chi eravamo,chi siamo,e da dove veniamo,e magari perché eravamo così,in modo da liberare questa parte di Puglia da una serie di preconcetti che non meritava,di situazioni e modi di essere che non aveva chiesto,ma con cui si trovava a dover convivere!!!

Raccontavi delle storie per non essere come quelli – per non essere come me – che scrivono per imprigionare i loro dèmoni, che trovano più semplice rotolarsi tra le pagine di un libro,o di un blog,perché in quella mezz’ora non devono affrontare nessun tipo di realtà,che prima o poi,però,ti presenta il conto!!!

Raccontavi delle storie perché non volevi essere pubblicato,perché non volevi essere conosciuto( e in questo,mi spiace,ma hai fallito),perché dovevi tu e solo tu decidere a chi far arrivare i tuoi scritti, perché ti sentivi più a tuo agio,umile come sei sempre stato,per niente presuntuoso come il tuo essere ti suggeriva,cercando di trasformare un dono in un semplice passatempo,in un hobby da coltivare nei ritagli di tempo,quando la vita non ti distoglieva con i problemi di tutti i giorni!!!

Raccontavi delle storie,e un giorno avresti smesso,per scelta tua o del destino,ma comuque avresti smesso….e lo hai fatto a modo tuo,24 mesi fa!!!

….e in questi 24 mesi,mi sono reso conto di non averti mai descritto come scrittore…..ed è per questo che ti lascio con una frase tratta da un film,che di sicuro non ti sarebbe piaciuto…..

A FURIA DI RACCONTARE DELLE STORIE

UN UOMO DIVENTA QUELLE STORIE!!

ESSE CONTINUANO A VIVERE

DOPO DI LUI…

E IN QUESTO MODO EGLI

DIVENTA IMMORTALE!!!

Tu,per me,sei sempre stato così……

Ora vado….ho delle storie da raccontare,ho delle storie da raccontarmi….perchè chi comincia a raccontare delle storie,in fondo in fondo,non smette mai!!!!

TOCCA A TE ESSERE AFFAMATO….

TOCCA A TE ESSERE FOLLE….

IO CI PROVO,DA 24 MESI…..

CI RISENTIAMO TRA UN ANNO…..

domenica 29 gennaio 2012

7 VELI FA',UN'ORSA MINORE PARTECIPO' AD UNA FESTA CHE NON C'ERA...PER GUARDARE LE STELLE!!!

<< Un brindisi di compleanno a tutti i tuoi obiettivi raggiunti…..

1 – Borse sotto gli occhi….

2 – Articolazioni sgangherate….

3 – Capelli grigi…..

4 – Notti insonni….

5 – Dentiera….

6 – Calvizie…..(A-ah….vedo che non ci siamo fatti mancare niente eh???)….

Augurissimi di Buon Compleanno al nostro Felix,amico speciale per tutti noi!!!<<

Questo è stato scritto sul biglietto consegnatomi ieri,con Gatto Silvestro annesso,buono-libro da spendere subito come regalo(subito perché non vedo l’ora di comprarlo,il libro),torta di compleanno e spumante,durante una festa che non doveva esserci,un compleanno che non andava organizzato, dei festeggiamenti che non erano previsti,e che infatti non ci sono stati!!!!

Quando ricevetti la telefonata del Bonzo che,perentorio come non mai,mi disse:”Mi raccomando, ore 21.30 ci vediamo all’Antico Palmento,non prendere impegni!!!”,qualcosa avevo subodorato, soprattutto perché non mi era stato chiesto di dare una mano nell’organizzazione,non mi era stato domandato di avvisare tizio piuttosto che caio,cose che solitamente faccio,e con immenso piacere!!

Ma quando hai degli amici come i miei,puoi e devi aspettarti di tutto!!!e non sarebbero amici miei, se così non fosse…..affermazione fatta con orgoglio,senza timore di essere smentito,perché loro già sanno che,nel bene e nel male,la cosa è reciproca!!!!

E allora eccoci qua,a scrivere un post che avevo promesso non sarebbe stato scritto(“Basta con questi post sui compleanni!!!”mi sono detto tempo fa)….a essere contento per chi ieri c’era, nonostante la stanchezza causata dal lavoro,il non poter fare tardi perché qualcuno oggi lavorava, la sofferenza di qualcun altro che era infortunato,e l’insofferenza di chi non è più abituato a fare le ore piccole... a esser dispiaciuto per quelli che avrebbero voluto esserci,e che purtroppo,per svariati e più che giustificati motivi,non hanno potuto(e questo post è dedicato anche a loro)….ancora una volta a raccontarVi dell’inaspettato,del non previsto,del non prevedibile,e delle sensazioni che un orso come me prova in questi casi,di tutto quello che vorrei dire,ma per pudore e timidezza lascio a queste pagine,perché è più semplice,meno banale,e forse più divertente….

E allora eccoci qua,ancora una volta a narrare delle freddure di ZIOGINO,che se non ci fossero mi preoccuperei;delle sigarette con l’amiketta ANNAK,che fortunatamente non manca mai;del PLACIDO vicino al caminetto,e non commento;della presenza di PASKA,che ho già visto da qualche parte,ma non ricordo dove;delle chiacchiere con U’SANDMARCHES,ribattezzato per l’occasione Frate Cionfoli;della risata contagiosa di BIG,e di quella dolorosa del BONZO(detto Adamo,e un giorno Vi spiegherò perché);degli abbracci a distanza con NANA’,e delle coccole di CUORE,che vuole farmi giocare con la tombola di Hello Kitty(Vi prego salvatemi);degli sfottò a CIOKKODILEGNO,vera e propria frana garganica,e della tenerezza di SCORPELLINA,che cerca di difenderlo,ma non gliela fa;della presenza inaspettata e gradita del VICESINDACO;del sonno della MAESTRA,che per contratto,dopo una certa ora, inizia a sbadigliare,anche mentre mangia;e dei ricordi del NONNO,mai noiosi,mai scontati….

E allora eccoci qua,a dirVi ciò che sapete già,a rischio di ripetermi,a rischio di sembrare banale, perché 3 blog non basterebbero per descriverli,un’infinità di post non servirebbero a farVi capire cosa sono per me,e solo per me,sentimento custodito e da custodire gelosamente,che è ciò che faccio da anni,che Vi piaccia oppure no….

E allora eccoci qua,ad ammettere che forse,e dico forse,le borse sotto gli occhi gliele ho fatte venire io,che le articolazioni sgangherate,la calvizie,le notti insonni e i capelli grigi li ho causati io a loro,perché mi sopportano da 3 vite,perché sopportano il mio caratteraccio,la mia testardaggine,il mio essere orso nel bene e soprattutto nel male,senza fare una piega,senza mollare,senza chiedere nulla in cambio….e diciamoci la verità,se hai degli amici come i miei,ti può tranquillamente capitare di essere invitato a mangiare da qualche parte,in un locale dove non andavi da circa 1 anno, per una festa che non c’è stata,di vedere apparire impovvisamente una bottiglia di spumante,una torta da orgasmo alimentare,e un’orsa minore,il tutto a luci spente…..perchè è risaputo che,per vedere le stelle,per vederle bene,le luci non devono esserci!!!ma per una persona fortunata come me,a volte non serve guardare in alto,per vedere le stelle…..

SIATE AFFAMATI….SIATE FOLLI…..

UN KAPOSTIPITE ASTRONOMO

SIPARIO

mercoledì 4 gennaio 2012

PERCHE' CI SONO COSE CHE NON POTRETE MAI PORTARCI VIA!!!

CARO SIGNOR PRESIDENTE,

partiamo da un presupposto fonamentale:io non sono nessuno,e di sicuro non leggerà mai questa lettera,ma non perché non avrei il coraggio di inviargliela,anzi….semplicemente perché questa non è una lettera nel vero senso della parola,di quelle che si mandano per posta ad una persona lontana che non si vede da tempo!!!è per così dire lo sfogo di un personaggio poco raccomandabile quale io sono che è stato convinto da alcuni suoi amici in tempi molto molto sospetti ad aprire un diario di bordo per raccontare e raccontarsi.Diario di bordo scritto in maniera anzichenò sommaria,e in un italiano non certo da prendere come esempio!!!

Non sono qui per aver ascoltato il suo intervento a reti unificate dell’ultimo dell’anno,né per commentare gli interventi poco intelligenti dei politici prima,e degli uomini di chiesa poi!!!non ce l’ho fatta,ho spento,sono andato oltre,ho preferito mettere un cd e ascoltare della buona musica,o quella che secondo il modesto parere del sottoscritto risulta essere della buona musica per le mie orecchie….e forse è stato meglio così!!!forse perché non era il caso di lanciarmi in epiteti poco carini nei confronti della sua persona e nei confronti di chi governa – e male – questo Paese; forse perché non puoi lasciarti andare ad espressioni colorite proprio l’ultimo dell’anno,in presenza della donna che ti ha messo al mondo,ormai però già abituata ai miei strali dialettali;o forse perché,molto più semplicemente,la musica non ti tradisce,è lì,per farti star bene,per farti riflettere, per farti viaggiare!!!

Già,la musica non ti tradisce…..la musica…..

Allora si starà chiedendo – o forse no,ma mi piace immaginare che se lo stia chiedendo – il perché un blogger come me ha deciso di mettere una parola dietro l’altra,un concetto dietro l’altro,e di intitolare questo Post per l’appunto a Lei,che tanto avrà da fare(?!?)e che sicuramente questa missiva informatica non la leggerà!!!la motivazione è semplice,nella sua complessità:Lei non è la musica,e i politici che ci rappresentano men che meno…e quindi ci avete tradito!!!

Ho sempre pensato al Presidente della Repubblica come al nonno di tutti,che si prendeva a cuore i destini dei suoi nipoti(il popolo)facendo o cercando di far rigare dritto gli zii cattivi o presunti tali (politici,imprenditori),salvaguardando gli interessi comuni,per il bene di tutti,in primis del Paese nella sua complessità!!!ma la realtà è molto diversa,amara fin che si vuole,ma è sotto gli occhi di tutti!!!

Siamo stati svenduti,e Vi siete venduti,portandovi dietro i nostri sogni,le nostre speranze,e lasciandoci in eredità solo paura ed incertezze,chiacchiere da bar e frasi senza senso,atteggiamenti poco edificanti ed iniziative per niente costruttive,considerando la gente come la polvere sulla quale camminate,come un qualcosa da tenere lì,sfruttandola quando Vi pare e finchè Vi pare,sino a quando anche l’ultimo operaio non avrà perso il proprio posto in fabbrica;sino a quando l’ultimo precario non avrà rinunciato per sempre a cercare lavoro;sino a quando l’ultima piccola e media impresa non avrà chiuso i battenti,mandando a casa padri di famiglia,che daranno da mangiare ai loro figli solo un sorriso,perché non avranno altro da offrirgli;sino a quando l’ultimo pensionato non avrà tirato le cuoia,e Vi sarete liberati di un peso morto,inutile e improduttivo!!!

E la cosa più triste è che anche noi abbiamo le nostre responsabilità,per non aver capito prima in che direzione stavamo andando,verso quale tipo di baratro ci stavamo dirigendo,ignari non solo per mancata conoscenza,ma anche e soprattutto per colpevole pigrizia,affidandoci a leader che in realtà erano capi-popolo,e la cui personalità è venuta fuori col tempo e nel tempo,molto politici e poco uomini di stato,che si sono divertiti a camminare sulle macerie di un Bel Paese che ormai non esiste più!!!e se è vero come è vero che abbiamo i politici che ci meritiamo,è anche vero che non ci meritiamo tutto quello che stiamo passando,e che ancora passeremo….

Deve sapere,Signor Presidente,che mi càpita spesso di parlare con la gente,perché ne conosco e ne ho conosciuta tanta,perché tra lavoro,amicizie,sport praticato,m’è capitato tante volte di chiacchierare, ascoltare,confrontarmi con le persone,curioso e umile,in attesa di ricevere nuove cose,perché da tutti c’è la possibilità di imparare,se si ha la voglia di farlo,e a prescindere dai titoli di studio….l’italiano medio,da che è stato messo al mondo,ha iniziato a lamentarsi,ma non è questo il punto!!!il punto non è quello che le persone dicono,ma come lo dicono….ha mai guardato negli occhi un amico operaio che il 31 dicembre ha perso il posto di lavoro,e con una moglie incinta non sa che cosa gli riserverà il futuro???ha mai guardato negli occhi un disoccupato,un inoccupato,un precario,un lavoratore in nero???s’è mai soffermato a riflettere sulle parole di un pensionato che dopo aver lavorato una vita,non si può godere i frutti di tutti i sacrifici che ha dovuto affrontare nel corso della sua esistenza???ha mai sofferto per le lacrime di chi ha perso la casa per un’alluvione ,un terremoto,o perché la banca X ha deciso di portarsela via(a proposito,sulle banche e sul servilismo della nostra classe politica a loro,si potrebbe e dovrebbe aprire un capitolo a parte!!!ma è meglio sorvolare…)???ma molto più semplicemente,Lei e tutta la classe politica,da quand’è che non ci ascoltate???

Quando è stata l’ultima volta che le parole messe in croce da un povero cristo hanno avuto per Voi una valenza,un significato preciso,o per lo meno Vi hanno mosso a compassione,anche solo per una frazione di secondo???non se lo ricorda vero???

Fanno questa fine,quelli che danno più importanza a 4 soldi pidocchiosi,svendendo i “più” per tenersi e conservarsi gelosamente il” proprio”,non capendo ora che tutto ciò,un giorno,non gli servirà!!!

Ma la verità è che lei,ora come ora,è solo e soltanto uno specchietto per le allodole,un sacco virtuale a cui tirare pugni per sfogarsi,per stare meglio,e prendersela con lei non va a risolvere certo una situazione difficile come la nostra(già mi vedo i titoli sui giornali – servi del potere anch’essi – nel caso in cui questo Post venisse pubblicato:”Cittadino qualunque vuole prendere a pugni il Presidente,dopo averlo offeso chiamandolo sacco!!!”)….

L’alto giorno facevo una riflessione….

Sarà stato il Natale,e il clima che si porta dietro…sarà stato il cibo ingurgitato in questi giorni, unitamente a quel gomito alzato che,in questo periodo dell’anno non manca mai…saranno state le notizie poco confortanti che provenivano dai mass media di ogni tipo,internet inclusa….sarà stato il sorriso del mio nipotino/figlioccio,dopo avergli consegnato il regalo il 25 dicembre,o lo sguardo dolcemente incredulo dell’ultimo arrivato Nicolò,di quasi 2 mesi….sarà stato l’amore di mia madre e mia sorella,nonchè il ricordo delle cose belle che mi ha insegnato chi non c’è più….oppure l’abbraccio sempre confortante dei miei amici,di quelli vicini e di quelli lontani,le risate e le serate con loro,condite da birre,chiacchierate,cikketti e mangiate…o il sole,spesso presente nella nostra Terra,la meravigliosa Puglia…sarà stata una bella foto,una buona notizia,una battuta,una freddura,un”Ciao come stai”,una pacca sulla spalla,una passeggiata….sarà stato un bel cd di buona musica,di quella che Le accennavo all’inizio,di quella che ti fa viaggiare,portandoti lontano….sarà stato per tutto questo,e per molto altro ancora(l’elenco sarebbe interminabile), che ho capito che ci sono cose che,nonostante tutto,e nonostante ciò che stiamo passando,non riuscirete a portarci via!!!

Cose che ci siamo costruiti nel tempo,rapporti nei quali una volta tanto non avrete mai voce in capitolo,situazioni che non Vi lasceranno quel tipo di potere decisorio che nel corso degli anni avete utilizzato,e che avete utilizzato male,mandando tutto in malora….cose,situazioni,rapporti che non Vi vedranno come protagonisti,perché appartengono a noi,e da loro non potrete separarci, nemmeno con la forza!!!

E state pur certi,caro Signor Presidente,che per tutto questo,e molto altro,non dovremo star lì a ringraziarVi,perché il sudore speso per metter su tutto quello che ho appena elencato,appartiene e sempre apparterrà a NOI,ora e in futuro….e non lo svenderemo….mai!!!

NON SE LO DIMENTICHI!!!

SIAMO AFFAMATI,PERCHE’ LA SITUAZIONE LO RICHIEDE….

SIAMO FOLLI,PERCHE’ NON ABBIAMO ALTRA SCELTA…

DISTINTI SALUTI

UN KAPOSTIPITE QUALUNQUE….

P.S:E come si dice in casi come questo:”La busta è al Presidente,la lettera alla classe dirigente!!”