Il kapostipite,il 4 di spade e l'8 di coppe....

.....se sono normali non li vogliamo!!!!!

mercoledì 4 gennaio 2012

PERCHE' CI SONO COSE CHE NON POTRETE MAI PORTARCI VIA!!!

CARO SIGNOR PRESIDENTE,

partiamo da un presupposto fonamentale:io non sono nessuno,e di sicuro non leggerà mai questa lettera,ma non perché non avrei il coraggio di inviargliela,anzi….semplicemente perché questa non è una lettera nel vero senso della parola,di quelle che si mandano per posta ad una persona lontana che non si vede da tempo!!!è per così dire lo sfogo di un personaggio poco raccomandabile quale io sono che è stato convinto da alcuni suoi amici in tempi molto molto sospetti ad aprire un diario di bordo per raccontare e raccontarsi.Diario di bordo scritto in maniera anzichenò sommaria,e in un italiano non certo da prendere come esempio!!!

Non sono qui per aver ascoltato il suo intervento a reti unificate dell’ultimo dell’anno,né per commentare gli interventi poco intelligenti dei politici prima,e degli uomini di chiesa poi!!!non ce l’ho fatta,ho spento,sono andato oltre,ho preferito mettere un cd e ascoltare della buona musica,o quella che secondo il modesto parere del sottoscritto risulta essere della buona musica per le mie orecchie….e forse è stato meglio così!!!forse perché non era il caso di lanciarmi in epiteti poco carini nei confronti della sua persona e nei confronti di chi governa – e male – questo Paese; forse perché non puoi lasciarti andare ad espressioni colorite proprio l’ultimo dell’anno,in presenza della donna che ti ha messo al mondo,ormai però già abituata ai miei strali dialettali;o forse perché,molto più semplicemente,la musica non ti tradisce,è lì,per farti star bene,per farti riflettere, per farti viaggiare!!!

Già,la musica non ti tradisce…..la musica…..

Allora si starà chiedendo – o forse no,ma mi piace immaginare che se lo stia chiedendo – il perché un blogger come me ha deciso di mettere una parola dietro l’altra,un concetto dietro l’altro,e di intitolare questo Post per l’appunto a Lei,che tanto avrà da fare(?!?)e che sicuramente questa missiva informatica non la leggerà!!!la motivazione è semplice,nella sua complessità:Lei non è la musica,e i politici che ci rappresentano men che meno…e quindi ci avete tradito!!!

Ho sempre pensato al Presidente della Repubblica come al nonno di tutti,che si prendeva a cuore i destini dei suoi nipoti(il popolo)facendo o cercando di far rigare dritto gli zii cattivi o presunti tali (politici,imprenditori),salvaguardando gli interessi comuni,per il bene di tutti,in primis del Paese nella sua complessità!!!ma la realtà è molto diversa,amara fin che si vuole,ma è sotto gli occhi di tutti!!!

Siamo stati svenduti,e Vi siete venduti,portandovi dietro i nostri sogni,le nostre speranze,e lasciandoci in eredità solo paura ed incertezze,chiacchiere da bar e frasi senza senso,atteggiamenti poco edificanti ed iniziative per niente costruttive,considerando la gente come la polvere sulla quale camminate,come un qualcosa da tenere lì,sfruttandola quando Vi pare e finchè Vi pare,sino a quando anche l’ultimo operaio non avrà perso il proprio posto in fabbrica;sino a quando l’ultimo precario non avrà rinunciato per sempre a cercare lavoro;sino a quando l’ultima piccola e media impresa non avrà chiuso i battenti,mandando a casa padri di famiglia,che daranno da mangiare ai loro figli solo un sorriso,perché non avranno altro da offrirgli;sino a quando l’ultimo pensionato non avrà tirato le cuoia,e Vi sarete liberati di un peso morto,inutile e improduttivo!!!

E la cosa più triste è che anche noi abbiamo le nostre responsabilità,per non aver capito prima in che direzione stavamo andando,verso quale tipo di baratro ci stavamo dirigendo,ignari non solo per mancata conoscenza,ma anche e soprattutto per colpevole pigrizia,affidandoci a leader che in realtà erano capi-popolo,e la cui personalità è venuta fuori col tempo e nel tempo,molto politici e poco uomini di stato,che si sono divertiti a camminare sulle macerie di un Bel Paese che ormai non esiste più!!!e se è vero come è vero che abbiamo i politici che ci meritiamo,è anche vero che non ci meritiamo tutto quello che stiamo passando,e che ancora passeremo….

Deve sapere,Signor Presidente,che mi càpita spesso di parlare con la gente,perché ne conosco e ne ho conosciuta tanta,perché tra lavoro,amicizie,sport praticato,m’è capitato tante volte di chiacchierare, ascoltare,confrontarmi con le persone,curioso e umile,in attesa di ricevere nuove cose,perché da tutti c’è la possibilità di imparare,se si ha la voglia di farlo,e a prescindere dai titoli di studio….l’italiano medio,da che è stato messo al mondo,ha iniziato a lamentarsi,ma non è questo il punto!!!il punto non è quello che le persone dicono,ma come lo dicono….ha mai guardato negli occhi un amico operaio che il 31 dicembre ha perso il posto di lavoro,e con una moglie incinta non sa che cosa gli riserverà il futuro???ha mai guardato negli occhi un disoccupato,un inoccupato,un precario,un lavoratore in nero???s’è mai soffermato a riflettere sulle parole di un pensionato che dopo aver lavorato una vita,non si può godere i frutti di tutti i sacrifici che ha dovuto affrontare nel corso della sua esistenza???ha mai sofferto per le lacrime di chi ha perso la casa per un’alluvione ,un terremoto,o perché la banca X ha deciso di portarsela via(a proposito,sulle banche e sul servilismo della nostra classe politica a loro,si potrebbe e dovrebbe aprire un capitolo a parte!!!ma è meglio sorvolare…)???ma molto più semplicemente,Lei e tutta la classe politica,da quand’è che non ci ascoltate???

Quando è stata l’ultima volta che le parole messe in croce da un povero cristo hanno avuto per Voi una valenza,un significato preciso,o per lo meno Vi hanno mosso a compassione,anche solo per una frazione di secondo???non se lo ricorda vero???

Fanno questa fine,quelli che danno più importanza a 4 soldi pidocchiosi,svendendo i “più” per tenersi e conservarsi gelosamente il” proprio”,non capendo ora che tutto ciò,un giorno,non gli servirà!!!

Ma la verità è che lei,ora come ora,è solo e soltanto uno specchietto per le allodole,un sacco virtuale a cui tirare pugni per sfogarsi,per stare meglio,e prendersela con lei non va a risolvere certo una situazione difficile come la nostra(già mi vedo i titoli sui giornali – servi del potere anch’essi – nel caso in cui questo Post venisse pubblicato:”Cittadino qualunque vuole prendere a pugni il Presidente,dopo averlo offeso chiamandolo sacco!!!”)….

L’alto giorno facevo una riflessione….

Sarà stato il Natale,e il clima che si porta dietro…sarà stato il cibo ingurgitato in questi giorni, unitamente a quel gomito alzato che,in questo periodo dell’anno non manca mai…saranno state le notizie poco confortanti che provenivano dai mass media di ogni tipo,internet inclusa….sarà stato il sorriso del mio nipotino/figlioccio,dopo avergli consegnato il regalo il 25 dicembre,o lo sguardo dolcemente incredulo dell’ultimo arrivato Nicolò,di quasi 2 mesi….sarà stato l’amore di mia madre e mia sorella,nonchè il ricordo delle cose belle che mi ha insegnato chi non c’è più….oppure l’abbraccio sempre confortante dei miei amici,di quelli vicini e di quelli lontani,le risate e le serate con loro,condite da birre,chiacchierate,cikketti e mangiate…o il sole,spesso presente nella nostra Terra,la meravigliosa Puglia…sarà stata una bella foto,una buona notizia,una battuta,una freddura,un”Ciao come stai”,una pacca sulla spalla,una passeggiata….sarà stato un bel cd di buona musica,di quella che Le accennavo all’inizio,di quella che ti fa viaggiare,portandoti lontano….sarà stato per tutto questo,e per molto altro ancora(l’elenco sarebbe interminabile), che ho capito che ci sono cose che,nonostante tutto,e nonostante ciò che stiamo passando,non riuscirete a portarci via!!!

Cose che ci siamo costruiti nel tempo,rapporti nei quali una volta tanto non avrete mai voce in capitolo,situazioni che non Vi lasceranno quel tipo di potere decisorio che nel corso degli anni avete utilizzato,e che avete utilizzato male,mandando tutto in malora….cose,situazioni,rapporti che non Vi vedranno come protagonisti,perché appartengono a noi,e da loro non potrete separarci, nemmeno con la forza!!!

E state pur certi,caro Signor Presidente,che per tutto questo,e molto altro,non dovremo star lì a ringraziarVi,perché il sudore speso per metter su tutto quello che ho appena elencato,appartiene e sempre apparterrà a NOI,ora e in futuro….e non lo svenderemo….mai!!!

NON SE LO DIMENTICHI!!!

SIAMO AFFAMATI,PERCHE’ LA SITUAZIONE LO RICHIEDE….

SIAMO FOLLI,PERCHE’ NON ABBIAMO ALTRA SCELTA…

DISTINTI SALUTI

UN KAPOSTIPITE QUALUNQUE….

P.S:E come si dice in casi come questo:”La busta è al Presidente,la lettera alla classe dirigente!!”

1 commento:

Bonzo ha detto...

Condivido in pieno, fratello...