Il kapostipite,il 4 di spade e l'8 di coppe....

.....se sono normali non li vogliamo!!!!!

giovedì 26 marzo 2009

UNA GIORNATA PARTICOLARE

“Aaaahhhhh ma che bella giornata di sole!!!”…..mi son detto svegliandomi stamane….”è la giornata giusta per fare quelle commissioni che non ho potuto fare in precedenza!!!”….e così,dopo un buon caffè,la classica sigaretta del risveglio,dopo essermi lavato,vestito e preparato di tutto punto,decido di mettermi la strada sotto i piedi e di affrontare questo soleggiato 26 marzo,dedicandolo a tutto ciò che avevo trascurato a causa delle lezioni giornaliere in facoltà!!!!
Ma non avevo fatto i conti con le incognite che la vita ci offre….
Innanzitutto mi casca l’orologio a terra,e dalla parte del vetro per giunta!!!!ma fortunatamente senza conseguenze….esco di casa,chiudo il cancello,prendo l’accendino,faccio per accendermi una sigaretta,e si rompe l’accendino!!!!ma dato che sono previdente,ne avevo un altro di scorta…
Mi avvio con buona lena verso il centro commerciale Le Clerc,prima tappa delle mie commissioni di oggi,e dopo neanche 500 metri,cado!!!!si proprio così…mi ritrovo a terra con le braccia in avanti tipo Superman,ma senza l’ebbrezza del volo(in quel momento ho pensato alla mia amica ANNAK,che in quanto a cadute ha tanto da insegnarmi)!!!!...”occhio che in quel punto si inciampa!!!”,mi dice un signore di passaggio a pochi metri da me,con un tono tra il paraculo e il divertito(ma diciamolo pure,stava ridendo alla grande sotto i baffi!!!)ok ok mi sono detto,manteniamo la calma,non è il caso di innervosirsi per così poco;sono cose che capitano….arrivo al centro commerciale,e mentre mi dirigo verso le scale mobili per andare al piano superiore,mi sento gridare”ATTENZIONE!!!le scale sono in riparazione!!!!se la deve fare a piedi!!!”….così,agile come una gazzella,salgo le scale che,in quanto ferme e non funzionanti,erano bloccate in salita!!!
Fatto ciò che avevo da fare al piano superiore,scendo al piano terra per andare al reparto libri,per vedere di farmi un regalo – chi mi conosce sa che amo leggere – acquistando qualche bel romanzo,o qualche bel racconto…mentre visionavo i libri,sento una vocina alle mie spalle,che dice:”scusi signore,ma la devo spillare!!!”….”in che senso scusi”,rispondo io un po’ preoccupato…”no le devo spillare la busta che ha in mano”,mi risponde la guardia,efficiente come non mai nella sua vita…”ok faccia pure”,rispondo io,mentre la gente attorno a noi mi guardava con sospetto,processandomi e condannandomi ancor prima di sapere ciò che fosse effettivamente successo!!!compro 3 libri(Siddharta di Herman Hesse,Fahreneit 451 di Ray Bradbury, e,tanto per farmi due pere,100 anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez)…contento per gli acquisti fatti,mi avvio verso la cassa veloce,che come al solito è piena di gente…e che Ve lo dico a fare!!!!per chi non lo sapesse,ad una cassa veloce ci si può presentare con max 10 pezzi,e tutti,e Vi assicuro proprio tutti,ne avevano 10…l’unico pirla ad averne 3 ero io!!!mi metto in fila come un bravo bambino,e dopo una decina di minuti arriva il mio turno…ora Vi faccio una domanda:a chi,secondo Voi,si poteva bloccare la cassa???a me,naturalmente,e a chi sennò!!!il prezzo di uno dei libri non veniva letto dal diplay,dato che il prezzo stesso era pure scontato;per cui abbiamo dovuto attendere il tizio che arrivasse con le chiavi a sbloccare la situazione,che si faceva sempre più imbarazzante!!! Grazie al cielo,le 30 persone che pazientemente erano in fila con me hanno capito ed esclamato in maniera cortese”ma vid nu poc a stu skassakazz…p cattà tre libbr è m’nut fine qua!!!meh ciamma spiccià o no??”…fortunatamente la situazione è tornata alla normalità prima che io e la cassiera fossimo sottoposti alla lapidazione!!!
Esco dal centro commerciale,e mentre mi accendo un’altra sigaretta,questa mi casca nell’unica pozzanghera presente nel parcheggio,residuo della pioggia di qualche sera fa….io guardo la mia Marlboro tutta bagnata,e faccio tra me e me”forse è il caso di tornarmene a casa!!!”…
Dopo una ventina di minuti ero nel mio quartiere,oggi tra l’altro pieno di gente per la presenza del mercato del giovedì,e tutto soddisfatto per non aver subito altri incidenti,dico a me stesso”dai che ce l’hai quasi fatta…sei quasi salvo!!!”….e in quel mentre una signora mi passa col passeggino sui piedi,proprio nel punto in cui una settimana fa mi ero tagliato non so come!!!....”ops scusami”,mi dice la signora…”si figuri signora,tanto ne ho due di piedi…userò l’altro non si preoccupi!!!”…. arrivato a casa,mi commuovo alla vista di mia madre,che serafica esclama”ho proprio un figlio scemo!!!”….

EPILOGO

Organizzo pellegrinaggio che prevede questo itinerario:Santiago de Compostela,Fatima,Lourdes,Medjugorie,Loreto e San Giovanni Rotondo!!!!si accettano prenotazioni,gettonarsi alla cassa….ma mi raccomando,max 10 pezzi!!!!
SALUTI…..

giovedì 19 marzo 2009

ZIF E ZAF....

DIALOGO SURREALE TRA UNA
ZEPPOLA AL FORNO
E UNA ZEPPOLA FRITTA


La prima la chiameremo ZAF…..la seconda ZIF….per comodità….

ZAF: ooohh….ooooohhhh….joooohhhhh….
ZIF:che dè….
ZAF: effregn c ssi ssurd….
ZIF: e p fforz…c tutt sta crem ca teng inda i recchje….c vvù!!!
ZAF: c stiv durmenn…
ZIF: sacc vid tu….so i sej a matin…c va truann…
ZAF: u sa c jurn è jogg
ZIF: è giuv’dì…
ZAF: eeeee statt bon….emmjej c ndin….
ZIF: p’cchè njè giuv’dì!?!?!
ZAF: sin è giuv’dì…
ZIF: a vist…e qual è u probblem allor….
ZAF: oggi è 19 marzo…
ZIF: embè…tutt l’ann vè u diciannov marz…
ZAF: e i cr’stien c magn’n u diciannov marz???
ZIF: meh dipend…oggi è giuv’dì,quind avessa jess past asciutt cu sug….
ZAF: effregn c babbje….c magn’n i zepp’l….
ZIF: aaahhh è lluer…c magn’n i zepp’l…madò m d’spiec p di pov’r zepp’l!!!
ZAF: e tu c ssì nu cannol,nu bignè….ma si proprje scem…
ZIF: no no i so na zepp’l….okkazz è lluer…c magn’n annù!!!!
ZAF: da ndann c si rrvet…
ZIF: effregn c mmerd…e mmò???
ZAF: e mmò nend…si salvi chi può!!!!
ZIF: noooooo ma ammè n m magn’n…
ZAF: e chi t là dditt!!!
ZIF: quill i cristien c magn’n cchiu ssà i zepp’l au furn!!!
ZAF: famm rattà mò…
ZIF: e ppù i me ne je in vacanz…già è prenotet…
ZAF: ‘ndò va tu???
ZIF: in vacanz….a Santo Domingo…
ZAF:a Santo Domingo!?!?....e ppcchè???
ZIF: e v’dè s pozz rapì na bancarell d zepp’l…già ce lè ditt au pr’ncipel…
ZAF: siiiiii….u sa quand i freg a quill…a quand è chen nir!!!!
ZIF: mò cca vid…e ppù qua fa tropp fridd…indà stu kazz d bancon stim a men cing…emmjej,i ggià soffr d reumatism!!!!
……entra un cliente….
CLIENTE: buongiorno
PROPRIETARIO: buongiorno!!!cosa desidera???
CLIENTE: vorrei un chilo di zeppole…
PROPRIETARIO:come le vuole???fritte o al forno???
CLIENTE: io di solito le mangio al forno….
ZIF: c tè dditt mbà….tenev ragion o no???
CLIENTE: però quest’anno voglio cambiare….me le dia fritte!!!!
ZIF: a stù bastard….speriem ca t vè a cacarell…tutt d m’d’cin t là fa!!!!
ZAF: mbà t là miss ‘ncul…
ZIF: ma vid nu poc a stù mmerd…je stev tand bell…
ZAF: il mondo è bello perché è vario!!!e ppù com c dic:”jogg a ttè,quandecrà au pupuret,p’scrà ai tarall cu nasp’r”…ih ih ih…
ZIF: mè mbà i t salut…in bocca al lupo….c v’dim!!!
ZAF: statt bon mbà….buona digestione!!!ih ih ih…

E’ PROPRIO VERO…LA VITA E’ UNA QUESTIONE DI PUNTI DI VISTA…

Il dialetto è sempre moooolto approssimativo,soprattutto tra 2 zeppole!!!!
SALUTI....E BUON APPETITO....

E PER CHI AVESSE FAME.....

Ingredienti per 6/8 persone:

-confettura di amarene o amarene sciroppate
-Olio per friggere

Per la pasta:
-6 uova-300 gr. di farina-50 gr. di burro
-1/2 litro di acqua
-zucchero a velo

Per la crema pasticcera:
-50 cl. di latte
-2 uova
-100 gr. di zucchero
-80 gr. di farina
-1 limone

preparazione pasta:

1 - Versare in una pentola l'acqua con il burro e il pizzico di sale, accendete il fuoco a fiamma media, quando l'acqua comincerà a fare le prima bollicine, ma non a bollire, versatevi la farina setacciata tutta insieme e mescolare energicamente per 10 minuti con la frusta fino a quando il composto non si staccherà dai bordi della pentola.
2 - Spegnere il fuoco e aggiungere le 6 uova, uno alla volta sempre girando con forza ed eventualmente con una frusta elettrica finchè si sarà amalgamato tutto il composto. Lasciar riposare per 20-25 minuti.

Preparate ora la crema pasticcera:

1 - lavorate in un recipiente lo zucchero con i tuorli di 2 uova fino a ottenere un composto bianco e spumoso. Aggiungere la farina setacciandola con un colino per non formare grumi, il latte e due pezzetti di buccia di limone.
2 - porre il recipiente su fuoco a fiamma media e addensare la crema senza far bollire, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Togliere le bucce di limone e lasciar raffreddare.

Procedete alla frittura delle zeppole:

1- riempite di olio per friggere una casseruola dai bordi alti, in quanto le zeppole devono essere immerse completamente nell'olio altrimenti non si gonfiano. Mettete la casseruola sul fuoco a fiamma media.
2 - riempite di pasta una siringa da pasticcere con la bocca larga e premete il composto in un piattino da caffè unto di olio, dandogli la forma di una ciambella.
3 - lasciar scivolare una zeppola alla volta nell'olio ben caldo, ma non fumante e cuocerla fino a quando si gonfierà. Alzare leggermente la fiamma per farla colorire, toglierla senza perforarla e appoggiarla su una carta assorbente.
4 - procedere alla cottura di un'altra zeppola e assicurarsi ogni volta che l'olio non sia troppo bollente.
5 - quando le zeppole si saranno raffreddate, cospargetele di zucchero a velo, porre nel mezzo poca crema e mezzo cucchiaino di confettura di amarene o di amarene sciroppate e servire.

Dopodichè……BUON APPETITO!!!!effregn u l'utm....



LA FESTA DEL PAPA'

Breve excursus storico....
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

La festa del papà è una ricorrenza civile diffusa in tutto il mondo. In Italia viene festeggiata il 19 marzo.

La festa del papà nasce nei primi decenni dei XX secolo, complementarmente alla festa della mamma, per festeggiare la paternità e i papà in generale. La festa è celebrata in varie date in tutto il mondo, spesso è accompagnata dalla consegna di un regalo al proprio padre.
La prima volta documentata che fu festeggiata sembra essere il 5 luglio 1908 a Fairmont, West Virginia, presso la chiesa metodista locale. Fu la signora Sonora Smart Dodd la prima persona a sollecitare l'ufficializzazione della festa; senza essere a conoscenza dei festeggiamenti di Fairmont, ispirata dal sermone ascoltato in chiesa durante la festa della mamma del 1909, ella organizzò la festa una prima volta il 19 giugno del 1910 a Spokane, Washington. La festa fu organizzata proprio nel mese di giugno perché in tale mese cadeva il compleanno del padre della signora Dodd, veterano della guerra di secessione americana.
In alcuni Paesi la festa è associata ai padri nel loro ruolo nazionale, come in Russia dove è celebrata come la festa dei difensori della patria (День защитника Отечества).

Data

La data in generale varia da Paese a Paese. Nei Paesi che seguono la tradizione statunitense, la festa si tiene la terza domenica di giugno. In molti Paesi di tradizione cattolica, la festa del papà viene festeggiata il giorno di san Giuseppe, padre putativo di Gesù.In Romania il 5 maggio;in Corea del Sud l’8 maggio(giorno dedicato ai genitori);in Danimarca il 5 giugno(che è anche il giorno dedicato alla Costituzione);il 23 febbraio in Russia;il 13 giugno in Iran…e così via…

In Italia

Durante tali festeggiamenti è tradizione fare un dono al proprio padre. Come in molti Paesi di tradizione cattolica, la festa del papà viene festaggiata il giorno di san Giuseppe, padre putativo di Gesù. San Giuseppe, in quanto archetipo del padre e del marito devoto, nella tradizione popolare protegge anche gli orfani, le giovani nubili e i più sforunati. In accordo con ciò, in alcune zone della Sicilia, il 19 marzo è tradizione invitare i poveri a pranzo. In altre aree la festa coincide con la festa di fine inverno: come riti propiziatori, si brucia l'incolto sui campi da lavorare e sulle piazze si accendono falò da superare con un balzo. In alcuni regioni dell'Italia centro-meridionale, il dolce per questa festa è la zeppola(o zeppolella se in versione mignon); il dolce ha origini antico romane: accompagnava la festività dei Liberalia, che si teneva nello stesso periodo dell'anno; sono realizzate con pasta simile ai bignè; di forma schiacciata, possono essere fritte o al forno; al di sopra viene posta di norma crema pasticcera e marmellata di amarene.

giovedì 12 marzo 2009

SCARPE VOLANTI

Muntazar al Zaidi sei il mio mito!!!!!!!ecco l'ho detto...e lo ripeterò in pubblico se me lo chiederanno!!!!
Per chi non lo sapesse,Muntazar al Zaidi è il giornalista iracheno diventato famoso per aver tirato entrambe le scarpe all'ex presidente USA George W.Bush il 14 dicembre 2008,durante una conferenza stampa che quest'ultimo stava tenendo proprio lì in Iraq!!!la notizia,ovviamente,ha fatto il giro del mondo,creando stupore,ilarità e rabbia,perchè,purtroppo,entrambe le scarpe hanno mancato il bersaglio!!!
Perchè questo POST???è presto detto....all'ora di pranzo al TG è stata data la notizia che il giornalista iracheno è stato condannato a 3 anni di carcere!!!!è proprio vero:se devi fare una cosa,tanto vale farla bene!!!!3 anni di reclusione per non aver centrato l'obiettivo!!!che peccato...
E,come se non bastasse,rischiava anche l'imputazione per atti terroristici!!!per un paio di scarpe...c'è da aggiungere,però,che dal punto di vista simbolico il gesto ha avuto un'importanza notevole,dato che in quelle zone tirare le scarpe in faccia a qualcuno rappresenta un'offesa gravissima!!!!ma come si dice in questi casi"paese che vai..."....per cui c'è chi tira le arance(ad Ivrea),chi tira le scarpe(in Iraq appunto),chi i pomodori(in Spagna),chi tira le BOMBE....e via discorrendo....
Eeeeeeesssì,cari i miei viaggiatori informatici,se proprio volete far male a qualcuno,non tirategli una scarpa,potreste rischiare la galera....un siluro terra-aria,una granata,una bomba....ci sono questi metodi moderni,che non mancano quasi mai il bersaglio!!!!si lo so,ogni tanto un asilo con 300 bambini viene scambiato per un obiettivo militare,ma che ci volete fare,son cose che capitano!!!!errare è umano,vero Muntazar al Zaidi???.....
SALUTI......
il disegno è di Peter Brookes....

sabato 7 marzo 2009

IL GIORNO GIALLO...


Non esistono donne brutte,
esistono uomini che non sanno guardare...
Buona Festa delle Donne bimbe!!!
Auguri di cuore a tutte voi!!!