Viaggio,e viaggio spesso,con cadenza settimanale…..poco per
turismo,pochissimo per piacere personale,spesso per lavoro….
Credo di aver già scritto,anni fa,un post sul viaggiare,su
ciò che per me voleva significare,sui tipi di persone che si incontrano!!!e che
ci volete fare,sto invecchiando,e comincio a diventare ripetitivo, per cui
abbiate pazienza…..
Se fossi una persona culturalmente elevata,Vi citerei
poeti,evitando accuratamente i santi,senza parlare dei navigatori!!!ma non solo
nelle condizioni cerebrali per fare una cosa del genere,dato che i miei
neuroni,a prescindere dall’argomento trattato,mi hanno abbandonato tanto tempo
fa….
Potrei partire da tutta una serie di aforismi,citazioni,di
gente con o senza palle che ne sa più di me, sul fatto di considerare un
viaggio come un’esperienza durante la quale avere nuovi occhi,o un nuovo modo
di vedere le cose,o più semplicemente sul godersi ciò che ci si trova di
fronte,per migliorarsi,per assorbire a piene mani tutto quello che ti
capita,dalla situazione più assurda,a quella più bella!!!
La verità è che,chiamatelo destino,fato,casualità,quando
viaggi per lavoro,qualcuno tira i dadi,e ti ritrovi compagni d’avventura che
non ti sei scelto – per ovvie ragioni – e che nel 99.9% dei casi,non rivedrai
mai più,tutti con la loro storia – che decideranno di raccontare oppure no -
con le loro insicurezze,le loro manìe,il loro passato(bisogna esser fieri,di
avere un passato),il loro presente,del quale tutti,o almeno molti,si lamentano,e
il loro futuro,che si lasci guidare da programmi pre-stabiliti,da sogni,o da più
o meno solide aspettative,non ha molta importanza!!!
Inizi ad ascoltare,volontariamente o involontariamente,con
dolo o colpa,in maniera premeditata o casuale,e se hai voglia ti confronti,se
hai voglia parli,ti racconti,ti esponi,comunichi,ascolti….o ti fai guidare dal
libero arbitrio,e scegli la via più comoda in quel momento,quella che non ti da
seccature,che non procura fastidi,e decidi di tacere,facendoti gli affari
tuoi…nessuno può obbligarti, se non vuoi!!!ci provano,ci riprovano,ma se
vuoi,riesci ad isolarti….
Ma se partecipi,allora il tuo aspetto prende la forma di una
vecchia spugna(e l’alcool non c’entra, una volta tanto!!!),pronta a ricevere
ogni tipo di informazione,futile o importante non conta,perché se scegli di
partecipare,se scegli di confrontarti,non puoi non ascoltare….
Non puoi non ascoltare la signora di Bisceglie che racconta
del suo divorzio,del padre che la picchiava da piccola,del fatto che s’è
ricostruita una vita col nuovo compagno,e che ora,con quest’ultimo,lavora in
Emilia Romagna;noti i suoi occhi,il suo sguardo,e ti accorgi che è sereno, che
finalmente può dormire con la luce spenta,senza rischiare di essere
svegliata,per ricevere botte,o per le urla di qualcuno che le botte le sta prendendo
al posto suo!!!
Così non puoi non provare un po’ di tenerezza per le 2
ragazze seduta l’una di fronte all’altra,e che ripassano per l’esame x da
sostenere all’università,che fanno la gara a chi è più preoccupata,o a chi
afferma di essere meno preparata,e di non sapere un beneamato kazzo!!!stessa
tenerezza che provi per la mamma che viaggia col suo
bambino,bello,bellissimo,che tempesta il suo unico punto di riferimento di
domande(quando arriviamo???dove siamo???ho fame…etc etc),se lo abbraccia,lo tranquillizza,lo
rassicura sulla sua presenza,che non sarà ovviamente solo temporanea!!!
Oppure ti fai la chiacchiera con la signora di Molfetta,che
ha fatto armi e bagagli,ed è partita per Bologna,per andare a trovare il figlio
che lì lavora,riempiendo le valigie di panni ma soprattutto di roba da
mangiare(le mamme meridionali non cambieranno mai),ed è preoccupata per
lui,perché lavora,guadagna,ha la macchina,ha la fidanzata,ma…”Non lo vedo
sistemato!!!”,esclama,poi, tra l’allarmato e l’incredulo!!!e ti da torto,quando
cerchi di farla ragionare,dicendole che forse si preoccupa per niente,assumendo
quello status di genitore che tu,almeno per ora,non hai!!!indi per cui non puoi
capire…..e a dir la verità,tu non ci provi nemmeno,a capire…..
Ma quando i dadi girano al contrario,ti capita la tipa di
Taranto che si fa i kazzi di tutti,per giudicare qualcosa che non conosce,che
non ha vissuto,usando la cattiveria che si usa in questi casi,nascosta da frasi
di circostanza(Mi scusi se mi permetto),e da finti sorrisi;o ti ritrovi uno
scompartimento pieno ma molto silenzioso,che ti fa pensare a gente educata,pima
di essere smentito da sguardi che ti squadrano ad ogni minimo movimento,come se
volessi non si sa in che modo mettere in pericolo le loro vite,o come se decidessi
di infastidirli,minando quella tranquillità che vorrebbero conservare per tutto
il viaggio,ed è giusto anche che sia così….ed è in questi casi che scelgo la
via più comoda, aprendo un libro,o ascoltando musica,che sono le 2 cose
che,assieme alla visione di un film,più mi rilassano,da cui più mi faccio
prendere;mi arricchiscono,mi migliorano,più dei finti sorrisi,più degli sguardi
allarmati o allarmanti,più delle domande inopportune!!!
Non saprai mai quale tipo di numeri verranno fuori dai
dadi,o quali e quanti carte avrai da giocare, e chi ti ritroverai
davanti,quando sceglierai di giocare(se,sceglierai di giocare!!!)…..sarebbe
toppo facile,troppo scontato,troppo banale,e irrimediabilmente noioso,trovare
tutto già apparecchiato, senza quel minimo di improvvisazione che ci vuole in
questi casi – e non solo in questi casi -
…. Il sonno prenderebbe il sopravvento,a mio modo di vedere,a meno che non si
scelga una strada diversa,più comoda,più semplice,ma meno costruttiva!!!
Ma ho già detto che abbiamo una scelta,e guai se così non
fosse,perché spesso il libero arbitrio è una cosa fondamentale,e la fa da
padrone!!!puoi smettere di giocare,oppure puoi metterti in discussione,bisogna
solo e soltanto decidere….ma se scegli la strada più “scomoda”,e lanci i dadi, devi
semplicemente rimanere…….ed essere pronto ad ascoltare!!!!
SIATE AFFAMATI…..SIATE FOLLI…..
UN KAPOSTIPITE GIOCATORE….
P.S:il mio viaggio migliore,comunque,è stato quello con 3
suore,che cercavano di convertirmi!!! Secondo me,avevano l’acqua santa portatile,con
tutto il kit per la pecorella smarrita….
1 commento:
Secondo me era più facile che si pervertivano le tre suore...
Comunque tu la faccia da terrorista afgano un pò la hai....
(come me d'altronde)
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