DOVE REALTA' E FANTASIASONO STATE RICOVERATE
PER ESAURIMENTO NERVOSO!!!
“Buongiorno…chiedo scusa è questo il pullman per Torremaggiore??”….”Si è questo”,rispose l’autista in maniera cortese….”ma Torremaggiore è in provincia di Genova???”….”certo certo,salga pure”…..
Oppure………
“Scusi giovane”….”mi dica signora”……”a che ora parte il pullman delle 8.20???”…..”ai jott e vind signò…”……ecc ecc ecc…..
Ebbene si,viaggio spesso,e spessissimo con il pullman…..vuoi per recarmi in facoltà,vuoi per corsi di formazione,vuoi per stage,vuoi per tirocini,vuoi per piacere,ormai passo più tempo seduto in pullman che a casa mia!!!!
Il pullman è forse il mezzo più usato per chi è affetto da “pendolarismo” – se mi passate il termine - ,molto probabilmente più del treno e della stessa automobile,per chi,come me,ha degli interessi in un’altra città – studio,lavoro,shopping o sentimenti non ha molta importanza – e deve raggiungere la meta tanto agognata!!!!
Dovete sapere che il pullman ti da la possibilità di conoscere tutta una serie di personaggi che,altrimenti,non riuscireste mai ad incontrare lungo il vostro cammino;una fauna di “animali viaggiatori”,tutti con le loro abitudini,i loro problemi,le loro idiosincrasie,su cui davvero si potrebbe scrivere un libro(e credo anche che questa idea sia già stata sfruttata da qualcuno,ma non ne sono sicuro)….e grazie alla presenza di gente diversa per razza,sesso,religione e appartenenza sociale,che si vengono a creare tutta una serie di situazioni degne della commedia dell’arte!!!!
Di esempi Ve ne posso fare tanti…..un giorno mi stavo recando in quel di Lucera per un corso di formazione,e accanto a me era seduto un tizio all’apparenza tranquillo!!!!ma una volta partito il pullman,nel silenzio generale,inizio a sentire “Ave Maria,Piena di Grazia,il Signore è con Te….” eh già stava pregando,preghiera tra l’altro accompagnata da tutta una serie di segni della croce fatti in sequenza!!!!...”bene abbiamo il viaggiatore religioso!!!”, pensai tra me,sperando che fosse solo un viaggiatore e non anche un dirottatore(con i tempi che corrono non si sa mai!!!)…..
Altro giro,altra corsa,altro viaggio,altro soggetto….il viaggiatore”affettuoso”,che sarebbe colui che, talmente stanco per aver lavorato tutto il giorno,ti si siede accanto,si addormenta,e poggia la testa sulla tua spalla,che evidentemente è così comoda che il soggetto in questione si sveglia una volta arrivati a destinazione;e una volta sveglio ti guarda pure male,come a dire”però mentre dormivo potevo stare un po’ più fermo!!!”…..un classico dei viaggi in pullman è la signora logorroica,che nel giro di 40 minuti ti racconta tutto – ma proprio tutto – della sua vita,solo per il fatto di averle detto buongiorno!!!!e parte a lamentarsi delle emorroidi del marito,della suocera con cui non va d’accordo,del figlio che la fa imbestialire,della figlia che la da a tutti,e del lavoro che,chissà come mai,va sempre male!!!!!poi c’è il viaggiatore”polemico”,che è quello che,se il pullman ha fatto 1 minuto e 38 secondi di ritardo,sul pullman stesso prepara la lettera di protesta nei confronti dell’Azienda,che ovviamente non spedirà mai perché si sa che,nella società in cui viviamo, la”paranza” è tutto,per cui è li a dire che”quando c’era Mussolini stè cose non succedevano… si stava meglio quando si stava peggio…”,ecc ecc…..e come dimenticare il viaggiatore”canterino”, cioè quello che ha le cuffie per la musica nelle orecchie,ma nel frattempo canta,rendendo partecipe tutto il pullman di ciò che sta ascoltando(una volta per un intero viaggio,tutta la musica napoletana, ma di quella tamarra all’ennesima potenza!!!)….poi c’è il viaggiatore”impegnato”,che è quello che per tutto il viaggio sta al cellulare,e che magari parla con la segreteria telefonica,o con la voce registrata della Vodafone,e si rende protagonista di una conversazione più o meno di questo genere:”si si ok,hai fatto bene a giocare questi 20.000 euro in Borsa…te l’avevo detto che conveniva….e non per niente son un esperto….comunque oggi passo all’ufficio,e ne parliamo a voce,anche perché stasera esco con una tipa….”e via discorrendo,il tutto ovviamente e obbligatoriamente con la erre moscia dell’avvocato Agnelli!!!!!
Molte volte però le situazioni esilaranti si creano non a causa dei viaggiatori,ma del mezzo su cui si viaggia!!!!Vi siete mai fatti un intero viaggio San Severo – Foggia con il portellone dell’autobus che non si chiude???o meglio ancora,mentre piove, con l’acqua che filtra e ti cade in testa a intervalli regolari,a mò di tortura della CIA???o in piena estate,con il condizionatore rotto e 50 persone dentro,ognuna con il suo meraviglioso odore???....l’ultima m’è capitata proprio ieri…. Come sapete sull’autobus ci sono i campanelli per prenotare le fermate;il mezzo su cui viaggiavamo era talmente vecchio che,a causa di un contatto di fili elettrici messi male,ogni volta che prendevamo un fosso,i campanelli suonavano da soli,e l’autista si fermava per far scendere un ipotetico viaggiatore quando in realtà non si era prenotato nessuno!!!!quando poi la gente suonava davvero il campanello per scendere,l’autista,stanco della situazione,tirava dritto bestemmiando i Santi e le Madonne in processione,seguito a ruota dagli utenti che gridavano”fermaaaaaa”….Vi dico soltanto che il viaggio è durato più o meno 1 ora(per fare 30 miseri km!!!)…..
E,per non dilungarmi troppo,sorvolo sul traffico,sugli autisti stessi,sui controllori,su quelli che non sono risuciti a fare il biglietto e prendono il pullman al volo,perché un Post intero non basterebbe,e rischierei di annoiarVi!!!!
Ho deciso di raccontarVi tutto questo non certo per criticare chi viaggia con me,ma per rafforzare una mia tesi:si va talmente di fretta che non si ha più tempo per niente e per nessuno,alcune volte nemmeno per noi stessi;e quando ti capitano situazioni che Vi ho appena descritto,l’ironia,il senso dell’umorismo,il sarcasmo,sono fondamentali per andare avanti,per farsi una bella risata,e dire con serenità che in questo pazzo pazzo mondo,c’è davvero posto per tutti!!!!perchè come diceva il grande Charlie Chaplin “un giorno senza sorriso è un giorno perso!!!”….
BUON VIAGGIO,OVUNQUE VOI SIATE….
E mi raccomando,
SIATE AFFAMATI….SIATE FOLLI….
Alla prossima…..
Oppure………
“Scusi giovane”….”mi dica signora”……”a che ora parte il pullman delle 8.20???”…..”ai jott e vind signò…”……ecc ecc ecc…..
Ebbene si,viaggio spesso,e spessissimo con il pullman…..vuoi per recarmi in facoltà,vuoi per corsi di formazione,vuoi per stage,vuoi per tirocini,vuoi per piacere,ormai passo più tempo seduto in pullman che a casa mia!!!!
Il pullman è forse il mezzo più usato per chi è affetto da “pendolarismo” – se mi passate il termine - ,molto probabilmente più del treno e della stessa automobile,per chi,come me,ha degli interessi in un’altra città – studio,lavoro,shopping o sentimenti non ha molta importanza – e deve raggiungere la meta tanto agognata!!!!
Dovete sapere che il pullman ti da la possibilità di conoscere tutta una serie di personaggi che,altrimenti,non riuscireste mai ad incontrare lungo il vostro cammino;una fauna di “animali viaggiatori”,tutti con le loro abitudini,i loro problemi,le loro idiosincrasie,su cui davvero si potrebbe scrivere un libro(e credo anche che questa idea sia già stata sfruttata da qualcuno,ma non ne sono sicuro)….e grazie alla presenza di gente diversa per razza,sesso,religione e appartenenza sociale,che si vengono a creare tutta una serie di situazioni degne della commedia dell’arte!!!!
Di esempi Ve ne posso fare tanti…..un giorno mi stavo recando in quel di Lucera per un corso di formazione,e accanto a me era seduto un tizio all’apparenza tranquillo!!!!ma una volta partito il pullman,nel silenzio generale,inizio a sentire “Ave Maria,Piena di Grazia,il Signore è con Te….” eh già stava pregando,preghiera tra l’altro accompagnata da tutta una serie di segni della croce fatti in sequenza!!!!...”bene abbiamo il viaggiatore religioso!!!”, pensai tra me,sperando che fosse solo un viaggiatore e non anche un dirottatore(con i tempi che corrono non si sa mai!!!)…..
Altro giro,altra corsa,altro viaggio,altro soggetto….il viaggiatore”affettuoso”,che sarebbe colui che, talmente stanco per aver lavorato tutto il giorno,ti si siede accanto,si addormenta,e poggia la testa sulla tua spalla,che evidentemente è così comoda che il soggetto in questione si sveglia una volta arrivati a destinazione;e una volta sveglio ti guarda pure male,come a dire”però mentre dormivo potevo stare un po’ più fermo!!!”…..un classico dei viaggi in pullman è la signora logorroica,che nel giro di 40 minuti ti racconta tutto – ma proprio tutto – della sua vita,solo per il fatto di averle detto buongiorno!!!!e parte a lamentarsi delle emorroidi del marito,della suocera con cui non va d’accordo,del figlio che la fa imbestialire,della figlia che la da a tutti,e del lavoro che,chissà come mai,va sempre male!!!!!poi c’è il viaggiatore”polemico”,che è quello che,se il pullman ha fatto 1 minuto e 38 secondi di ritardo,sul pullman stesso prepara la lettera di protesta nei confronti dell’Azienda,che ovviamente non spedirà mai perché si sa che,nella società in cui viviamo, la”paranza” è tutto,per cui è li a dire che”quando c’era Mussolini stè cose non succedevano… si stava meglio quando si stava peggio…”,ecc ecc…..e come dimenticare il viaggiatore”canterino”, cioè quello che ha le cuffie per la musica nelle orecchie,ma nel frattempo canta,rendendo partecipe tutto il pullman di ciò che sta ascoltando(una volta per un intero viaggio,tutta la musica napoletana, ma di quella tamarra all’ennesima potenza!!!)….poi c’è il viaggiatore”impegnato”,che è quello che per tutto il viaggio sta al cellulare,e che magari parla con la segreteria telefonica,o con la voce registrata della Vodafone,e si rende protagonista di una conversazione più o meno di questo genere:”si si ok,hai fatto bene a giocare questi 20.000 euro in Borsa…te l’avevo detto che conveniva….e non per niente son un esperto….comunque oggi passo all’ufficio,e ne parliamo a voce,anche perché stasera esco con una tipa….”e via discorrendo,il tutto ovviamente e obbligatoriamente con la erre moscia dell’avvocato Agnelli!!!!!
Molte volte però le situazioni esilaranti si creano non a causa dei viaggiatori,ma del mezzo su cui si viaggia!!!!Vi siete mai fatti un intero viaggio San Severo – Foggia con il portellone dell’autobus che non si chiude???o meglio ancora,mentre piove, con l’acqua che filtra e ti cade in testa a intervalli regolari,a mò di tortura della CIA???o in piena estate,con il condizionatore rotto e 50 persone dentro,ognuna con il suo meraviglioso odore???....l’ultima m’è capitata proprio ieri…. Come sapete sull’autobus ci sono i campanelli per prenotare le fermate;il mezzo su cui viaggiavamo era talmente vecchio che,a causa di un contatto di fili elettrici messi male,ogni volta che prendevamo un fosso,i campanelli suonavano da soli,e l’autista si fermava per far scendere un ipotetico viaggiatore quando in realtà non si era prenotato nessuno!!!!quando poi la gente suonava davvero il campanello per scendere,l’autista,stanco della situazione,tirava dritto bestemmiando i Santi e le Madonne in processione,seguito a ruota dagli utenti che gridavano”fermaaaaaa”….Vi dico soltanto che il viaggio è durato più o meno 1 ora(per fare 30 miseri km!!!)…..
E,per non dilungarmi troppo,sorvolo sul traffico,sugli autisti stessi,sui controllori,su quelli che non sono risuciti a fare il biglietto e prendono il pullman al volo,perché un Post intero non basterebbe,e rischierei di annoiarVi!!!!
Ho deciso di raccontarVi tutto questo non certo per criticare chi viaggia con me,ma per rafforzare una mia tesi:si va talmente di fretta che non si ha più tempo per niente e per nessuno,alcune volte nemmeno per noi stessi;e quando ti capitano situazioni che Vi ho appena descritto,l’ironia,il senso dell’umorismo,il sarcasmo,sono fondamentali per andare avanti,per farsi una bella risata,e dire con serenità che in questo pazzo pazzo mondo,c’è davvero posto per tutti!!!!perchè come diceva il grande Charlie Chaplin “un giorno senza sorriso è un giorno perso!!!”….
BUON VIAGGIO,OVUNQUE VOI SIATE….
E mi raccomando,
SIATE AFFAMATI….SIATE FOLLI….
Alla prossima…..
1 commento:
Grazie fra, per farmi sorridere ogni volta che ne ho bisogno. Buona giornata
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