Questa volta non è colpa né del 4 di spade,né dell’8 di coppe!!!e nemmeno le medicine che ho preso per far fronte all’influenza di questi giorni,hanno fatto sì che il sottoscritto scegliesse un titolo del genere,forse uno dei più strani da quando è aperto il Blog…..
E se è vero come è vero che normale non lo sono mai stato,è anche vero che c’è una ragione valida per il titolo di cui sopra!!!
Il maltempo,le mie condizioni fisiche non proprio ottimali(su quelle psichiche sorvoliamo),e l’impossibilità di andare a giocare a pallone come accade ogni santissimo giovedì,mi hanno piacevolmente costretto a godermi la visione – prima per me – di un film tutto nostrano su una storia realmente accaduta!!!lo ammetto:la scelta era caduta su Pearl Jam 20,omaggio del regista Cameron Crowe al gruppo grunge dei Pearl Jam,a 20 anni dalla loro nascita;ma a 5 minuti dall’inizio della pellicola,quest’ultima si bloccava stranamente….colpa del masterizzatore??? Colpa del DVD/DVX???....non saprei dirlo….fatto stà che chi Vi scrive si vedeva costretto a dirottare le sue scelte cinematografiche su un altro film,sempre scaricato illegalmente da internet,che con il documentario musicale di cui sopra non aveva assolutissimamente nulla a che fare!!!
FOCACCIA BLUES parla dell’Antica Casa Digesù,forno situato in quel di Altamura,che in modi e tempi non sospetti,dichiarava ufficiosamente guerra al colosso americano Mc Donald’s,inaugurato poco tempo prima nello stesso quartiere,facendolo chiudere!!!la notizia,ovviamente,fa il giro del mondo,vedendo l’interessamento di svariate testate giornalistiche internazionali – francesi,spagnole, americane,portoghesi – che si lanciarono a comunicare ai loro lettori la notizia abbastanza insolita, nell’era della globalizzazione a dir poco spietata!!!
Focaccia blues non è un film vero e proprio,né un documentario….è un ibrido,ribattezzato dagli esperti docu-fiction(non chiedetemi il significato perché sono un appassionato e non un esperto), che ci illustra le vicende di Dante,fruttivendolo che ogni mattina col suo ApeCar fa il giro per le campagne Murgiane,alla ricerca dei prodotti genuini da portare nel suo negozio,e da vendere agli aficionados;di Manuel,sconosciuto straniero che piomba in città col suo vestito rosso,e il macchinone giallo,e ci rimane giusto il tempo di farsi notare dalla popolazione locale e assaggiare la focaccia altamurana,rimanendone non proprio soddisfatto;di Rosa,casalinga single che è cliente di Dante,nei cui confronti ha una simpatia, e che per poco,ma proprio per poco – giusto il tempo di preparargli una focaccia - rimane come folgorata dallo straniero,prima di capire che nun è cos!!!ai 3 aggiungete anche Onofrio,altamurano doc,che vola a New York per far provare e raccontare agli americani veri e a quelli emigrati che l’hamburger,nel suo paese d’origine,le ha prese nei denti dal prodotto locale!!!
Sullo sfondo Altamura,mai così romantica e colorata,i suoi cittadini,con i loro interventi,le loro interviste,i loro modi di pensare,e le loro opinioni sull’accaduto!!tutti – o quasi – vengono ascoltati, dal macellaio al sellaio,dal muratore al medico,dalla preside del locale Liceo Classico,alla madre di famiglia che portava i suoi figli al Mc Donald’s per le feste di compleanno,fino ad arrivare al proprietario del forno Digesù,il signor Digesù per l’appunto,insolito e inaspettato attore non protagonista di tutta questa storia!!!(dite la verità,avete letto di Gesù,e avevate pensato ad un intervento divino!!!)….da contorno,gli interventi di alcuni Vip,come Lino Banfi e Renzo Arbore che preparano la cena in cucina,e si scannano bonariamente su una discussione a dir poco inutile su quale sia la provincia migliore,se quella barese o quella foggiana….discussioni inutili ascoltate tante volte dal sottoscritto,e che a parer mio sono uno dei tanti motivi che non fanno crescere la nostra amata Regione!!!
Le domande ricorrenti del film sono essenzialmente 2:perché il signor Digesù sceglie di aprire un forno proprio a pochi metri dal fast food americano???e perché il Mc Ddonald’s,dopo più o meno un anno,chiude baracca e burattini,e torna da dove era venuto???
Alla prima domanda ci risponde il proprietario del forno,vero e proprio eroe metropolitano,che fa un ragionamento da commerciante prudente ma soprattutto umile:”Ho pensato – dice – che se il Mc Donald’s attira ogni giorno 100 persone,almeno 10 di queste verranno e si fermeranno da me!!!”;a dimostrare che,qualche volta,la classica legge dei grandi numeri ci da la spinta giusta per affrontare nuove sfide!!!
Alla seconda domanda,invece,ci risponde con una saggezza che fa quasi invidia,il calzolaio del paese(avete capito bene,il calzolaio),il quale,serafico,afferma:”Il Mc Done(abbiate pazienza), è venuto qui per vendere panini e gelati!!qui???...ma qui abbiamo il pane più buono della Puglia, e tanti di quei bar che fanno un gelato ottimo!!!perchè saremmo dovuti andare da lui a mangiare??a tutto questo aggiungete che forse i costi erano alti,e quindi ha chiuso!!!”….capito il calzolaio ottantenne???questo a dimostrare che l’intelligenza e la cultura non si misura con i pezzi di carta e i titoli….
Ma,Vi starete chiedendo,c’era qualcuno dispiaciuto della chiusura del fast food,a parte la madre di famiglia che non sapeva dove portare i figli per la festa di compleanno???certo che si,Vi rispondo io:un gruppo di pensionati che d’estate andava al Mc Donald’s non per assaggiare i loro prodotti,ma perché nel locale c’era l’aria condizionata!!!e si sa che,a quell’età,il caldo può ucciderti!!!ora i nonnetti arzilli hanno avuto il permesso di riunirsi nella banca locale a leggere il giornale e giocare a carte….niente sesso,droga e rock and roll,per intenderci!!!!
Focaccia blues ha un valore altamente simbolico,perché è la vittoria del classico sul moderno, dell’antico sul nuovo,perché più grande non significa necessariamente migliore,anzi il più delle volte è esattamente il contrario!!!perchè non puoi obbligare nessuno a pensarla come la pensi tu,a provare ciò che tu hai provato,e di conseguenza non puoi prendere questo qualcuno e costringerlo a cambiare le sue abitudini,soprattutto quelle alimentari!!!ognuno di noi è un insieme di cose,una somma algebrica di sogni,esperienze,paure,pregi,difetti,sensazioni,situazioni,di gusti,e spesso ci facciamo attrarre da qualcosa che inaspettatamente arriva,perché rappresenta la novità,che non deve mai mancare,ma che comunque va pesata e ponderata,per non rimanerne delusi!!!tentiamo di lasciarci alle spalle il vecchio,il conosciuto,il già visto,perché vogliamo la cosa nuova,senza sforzarci di ritrovare il gusto per quello che abbiamo già,e stiamo pian piano dimenticando!!!
Esperienze,dicevo,che vanno fatte(non sono contrario,anzi…),ma che non ci devono far dimenticare da dove veniamo e ciò che siamo,e quanta fatica ci è costato per ottenerlo!!!perchè se così fosse verremmo massificati,inglobati e ingoiati in un meccanismo più grande di noi,che alla fine non ci permetterebbe di dire la nostra,o di sentirci di più di una rotella di un immenso ingranaggio!!!ecco perché Davide ha battuto Golia,ecco perchè Altamura s’è ribellata,se mi passate il termine rivoluzionario,al nuovo prodotto,scegliendo ciò che già conosceva,ecco perchè il Mc Donald’s ha perso e ha chiuso….gli Altamurani hanno deciso di seguire i loro personalissimi gusti,di pensarla a modo loro,giusto o sbagliato che sia,assaggiando ciò che il nuovo gli proponeva,e dicendo ad un certo punto”No grazie,sto bene così!!!”,senza preoccuparsi più di tanto delle conseguenze,ma perseguendo la loro strada,anche se la massa diceva di no!!!non è ignoranza questa,ma puro e semplice libero arbitrio,il libero arbitrio più dolce e pacifico che si possa conoscere,e che spesso può rappresentare una bella fregatura!!!
E il valore simbolico della pellicola viene rafforzato dalla pseudo-storia d’amore a 3 che si vede nel film,dove Dante il fruttivendolo(che rappresenta il prodotto locale),vince su Manuel lo straniero(che rappresenta il nuovo venuto dall’estero),ed entra nel cuore di Rosa(che altro non è che la città di Altamura);bellissima una delle scene finali,in cui Rosa e Dante si allontanano sul 3 ruote,e incontrano per strada Manuel fermo col suo macchinone sportivo,che nel frattempo aveva fuso!!!
E poi c’è la focaccia,con la sua bontà che traspare da dentro
Sarà l’età,ma dal punto di vista culinario sono sempre stato un romantico;pronto ad assaggiare cose nuove,ma pronto anche a decantare le lodi del prodotto della Terra da cui vengo,già dichiarata su queste pagine come la mia seconda mamma!!!o forse perché in America ci sono stato,e ho avuto la (s)fortuna di mangiare ciò che loro mangiano,ripensando con malinconia in quei giorni al mio pane e pomodoro,che tanto mancava al mio stomaco,già devastato per i cavoli suoi!!!(mi dispiace dirlo, ma americani e cinesi non sanno mangiare)….o forse ero solo arrabbiato,perché il maltempo,e i postumi dell’influenza non mi avevano permesso di fare ciò che avevo programmato,cioè di giocare a pallone come ogni santissimo giovedì,costringendomi a rimanere in casa a vedermi un film…
Ma la verità è una sola:semplicemente,non vedevo l’ora di andare in quel di Altamura per mangiare il pane e soprattutto la focaccia che non mangio da tempo immemorabile;non vedevo l’ora di passare davanti al luogo in cui sorgeva il Mc Donald’s per deporre simbolicamente un fiore,e recitare un eterno riposo;non vedevo l’ora di farmi una chiacchiera col macellaio,col muratore,o di parlare di economia col calzolaio;semplicemente,non vedevo l’ora di recarmi nell’ANTICA CASA DIGESU’,per vedere UN 3 RUOTE CHE BATTE UN MACCHINONE!!!perchè qui da noi,può succedere anche questo……
SIATE AFFAMATI….SIATE FOLLI…..
UN KAPOSTIPITE AFFOCACCIATO….
E ricordatevi sempre che ciò che è scritto su queste pagine,rimane sempre l’opinione di uno qualunque….
1 commento:
abbasso il mcdonald...
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